Biorisonanza/Medicina biofisica

Franco LennaBenessere e SaluteLascia un Commento

Il corpo umano è un complesso sistema elettromagnetico (EM), ma lo sono anche gli animali e i vegetali, che possiedono un campo EM simile al nostro.
Infatti ogni cellula, organo e tessuto emettono un campo EM molto debole ma analogo al campo EM terrestre e che è il risultato dei nostri processi biologici.

Se le cellule (ne abbiamo circa 100.000 miliardi) sono vive e comunicano tra di loro con una velocità vicina a quella della luce, è proprio merito del nostro campo EM e dei fotoni creati dai vari metabolismi intra ed extracellulari (biofotoni).

Quindi i segnali biologici che i medici registrano quando effettuano un ECG (elettrocardiogramma) o un EEG (elettroencefalogramma), sono la dimostrazione evidente che il nostro organismo è attraversato da un campo EM biologico naturale e indispensabile per la vita.

Questa è la modalità con cui avviene uno scambio continuo di informazioni e messaggi in entrata ed in uscita a livello di tulle le cellule, la cui natura è EM. La nostra salute si mantiene ottimale fino a quando rimane corretto l’equilibrio elettrochimico tra la parte interna ed esterna della membrana cellulare.

Ma se interviene un’alterazione di questo campo EM, ci sarà un progressivo degrado dell’ambiente fisiologico, fino a creare un sintomo e poi una malattia. A questo punto, visto che l’inizio della patologia è proprio a livello EM, solo una terapia capace di riequilibrare tali disfunzioni EM, come la Medicina Biofisica, è in grado di dare soluzioni efficaci e definitive. Infatti essa lavora sulla causa originaria del problema e non solo sul sintomo o sulle manifestazioni esterne.

La moderna apparecchiatura di Biorisonanza/Medicina Biofisica è un elettromedicale/medical device diffuso in tutto il mondo, in ospedali e studi medici e veterinari. La tecnologia contenuta in questa macchina entra in “risonanza”col campo EM del nostro organismo e porta beneficio, prevenzione e cura proprio dove c’è bisogno: a livello della cellula e del suo potenziale EM.

La Medicina Biofisica , di cui io sono esperto da molti anni, decreta che l’applicazione terapeutica (fatta con un’apposita stuoia) dei campi EM biologici e naturali debba essere personalizzata, cioè su misura per ogni paziente, e anche sistemica, e quindi agisca sulla totalità dell’essere umano e non solo sul sintomo locale.

Ma è pure informazionale in quanto manda all’organismo sane e corrette informazioni EM capaci di riportare alla normalità i metabolismi cellulari alterati. Quindi è in grado di parlare alle cellule con il loro stesso linguaggio: un campo EM biologico a bassa intensità e frequenza.

Questa terapia ha un’ottima efficacia (comprovata da molte ricerche scientifiche), sia come prevenzione che come cura, di numerose patologie quali: osteoporosi, artrite, artrosi, allergie, colite, gastrite, problemi cardiocircolatori e immunitari, e anche forme psicosomatiche (ansia, stress, alterazioni dell’umore e del sonno…).

Da ultimo la Terapia Biofisica non presenta controindicazioni o effetti collaterali, e non è in contrasto con eventuali cure farmacologiche o medicine naturali.

Dott Franco Lenna, Pordenone, medico esperto in Medicina Biofisica e ideatore del metodo “Medicina e Anima”, Edizioni Verdechiaro (per visualizzare l’articolo clicca qui).

Contatti: lenna.franco@libero.it
Tel 043444850

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