Cibo e Legge di compensazione

Enrico D'ErricoArticoli, Benessere e SaluteLascia un Commento

Anche l’alimentazione, come ogni altra cosa, è sottoposta alla Legge di compensazione. Essa afferma che a ogni picco in una direzione corrisponde un picco nella direzione opposta.

Se mangio molti cibi asciutti come pane, biscotti, cracker, grissini e simili, naturalmente il mio corpo cercherà il bilanciamento spingendomi a bere dei liquidi. Se mangio pietanze molto salate, alla fine del pasto non potrò evitare il dessert. Se consumo carne, che è un cibo molto Yang, cercherò sicuramente lo Yin del vino per bilanciare.

Ma c’è un problema: se la compensazione, il bilanciamento avviene tra due estremi, non riuscirò mai a trovare equilibrio. Credo a questo punto debba per forza spendere due parole per spiegare lo Yin e lo Yang.

Ecco lo schema di classificazione degli alimenti:

Come funziona lo schema? Partendo dalla zona di bilanciamento in cui si trovano gli alimenti con il rapporto Yin-Yang più equilibrato, andando verso l’alto gli alimenti sono sempre più impregnati dell’energia Yin, andando verso il basso aumentano le caratteristiche Yang.

Yang significa energia contraente e aggregante, quindi compattezza, secchezza, durezza, caldo, luce, sole, uomo, etc. Yin significa energia espansiva e disgregante, quindi morbidezza, umidità, freddo, buio, luna, donna, etc.

La macrobiotica consiglia di consumare abitualmente cibi soprattutto appartenenti alla fascia intorno alla linea di bilanciamento, come verdure, cereali e legumi, e saltuariamente gli altri alimenti. Ma alcune cose è bene evitarle del tutto, come: lo zucchero, i super alcolici, la frutta e la verdura di origine tropicale, la carne, i latticini e le uova.

E tornando al tema, e cioè la legge di compensazione applicata all’alimentazione, bisogna imparare che è molto più semplice bilanciare alimenti equilibrati come cereali, verdure e legumi, piuttosto che alimenti estremi come gli alcolici (Yin) e la carne o le uova (Yang).  Immaginate una bilancia di tipo antico, con un fulcro al centro e due piatti ai lati; se voi mettete su un piatto cibi estremi e quindi pesanti, come le uova e le carni, per trovare equilibrio sarete obbligati a mettere sull’altro piatto cibi altrettanto estremi ma di energia opposta, come zucchero e alcolici. Il problema è che in realtà estremo chiama estremo, in una rincorsa senza fine in cui non si riesce mai a bilanciare, a trovare un giusto equilibrio. Inoltre, mentre un alimento come il cereale non lascia residui nel corpo, la carne o i formaggi, oltre ad essere di difficile digestione, lasciano molti residui sotto forma di grassi e sale, che inevitabilmente tendono a depositarsi in profondità e a indurire il sistema cardio-circolatorio.

Conoscere Yin e Yang dà enormi vantaggi. Se studiate questa preziosa legge degli opposti-complementari e se scoprite la verità su come siamo fatti, potete imparare anche quali alimenti sono più adatti al vostro bisogno. Questo renderà il vostro corpo più elastico, avrete maggiore energia e lucidità. Ma, cosa di gran lunga più importante, la mente col tempo diverrà più aperta, rendendovi più curiosi e desiderosi di conoscere la verità. A poco a poco, forse questa conoscenza si muterà in comprensione, fino a quando, finalmente, potreste scoprire di essere anime.

PS: Vi ricordo che potete approfondire anche questo argomento sul mio libro “Io sono un’Anima” dell’Editore Rocco Fontana.

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