“Fiabe di potere” di Paola Biato – recensione

Laura NaselliArticoli, RecensioniLascia un Commento

Bello questo libro, agile e interessante.

Sul personaggio fiabesco di Barbablù si è scritto tanto. Un uomo diverso, caratterizzato dalla sua barba di colore inconsueto; stregone o capitano d’industria ma sempre un personaggio forte, carezzevole e sicuro di sé, elegante, facoltoso, suadente, un uomo che esercita il potere. In sostanza tutto ciò che affascina e intrappola l’anima e la mente delle donne.

Quale fanciulla non ha mai sognato una volta nella vita di incontrare il principe azzurro? Ebbene questo principe è cresciuto, si è insediato nel cuore del Palazzo e la sua componente azzurrognola si è scurita, adesso è diventato Barbablù.

Peccato che il principe delle promesse si sia trasformato nell’uomo delle imposizioni.

Egli sussurra con dolcezza all’avido orecchio della sua preda: “Puoi fare tutto quello che vuoi, puoi andare dove vuoi, frequentare chiunque ma… Ma c’è una camera segreta, un luogo nel mondo, un recesso oscuro chiuso da una porticina ben serrata ed io soltanto possiedo la chiave. Eccola, te la affido, ti offro la possibilità di entrare nei luoghi più bui dell’anima ma, allo stesso tempo, ti proibisco di farlo. Hai presente il racconto dell’Albero della Conoscenza? Se ne stava lì con il suo frutto che pendeva succoso e maturo dal ramo, per l’eternità. Guardare ma non toccare. Ipotizzare ma non realizzare. Immaginare ma non raggiungere la consapevolezza. E se sarai disubbidiente e userai la chiave varcherai la soglia e la chiave sanguinerà, il sangue scorrerà inarrestabile, il marchio scenderà su di te e tu non potrai nasconderti. La tua energia diminuirà, sarai debole, vulnerabile e io avrò la meglio su di te e ti ucciderò a meno che… A meno che tu non raccolga le tue forze, a meno che tu non dimentichi il dolore della ferita sanguinante. Allora mi affronterai, conficcherai il tuo pugnale nella mia carne e mi smembrerai in una esplosione di energia. Allora sì, avrò raggiunto il mio scopo. Perché soltanto il nemico, il predatore può farti crescere e diventare donna consapevole”.

Paola Biato e le sue Amiche hanno fatto uno splendido lavoro, un collage di scrittura e di arte  amorevole e saggio. A loro va il mio plauso e agli altri, soprattutto alle donne, va il mio invito a leggere e a meditare queste preziose pagine.

Grazie.

Laura Naselli

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