L’inizio di un nuovo anno è un buon momento per meditare sulla propria vita.
Il libro Crea il momento perfetto di Jhonny Mariotto può offrire molti spunti di riflessione. Eccone alcuni.
“Non esistono coincidenze, e niente succede per caso”: quello che ci accade è frutto solo della casualità o c’è qualcosa di più profondo che guida le nostre vite? Quelle che chiamiamo coincidenze hanno invece un significato intenso e potente?
“Tutto ciò che non è stato completato, tornerà prima o poi nel nostro presente per chiederci di risolverlo”: le cose che lasciamo in sospeso spesso ci tormentano, trovare il coraggio di affrontarle consente di eliminare gli strascichi negativi e di non temere rimpianti.
“Il lamento porterà altre cose di cui lamentarsi, la gratitudine porterà altre cose di cui essere grato”: molti non fanno altro che lamentarsi e non riescono a godere di ciò che hanno di bello; le lamentele sono solo uno spreco di tempo; nutrirci di gratitudine alza il livello di positività e ci rende più fiduciosi, essere contenti di ciò che si ha produrrà come per magia molte altre cose di cui poter godere. “Tutto ciò che contiene la stessa vibrazione si attrae e si fonde”: la negatività attrae altra negatività, la gratitudine porta fiducia e armonia. Perché “ciò a cui dai la tua attenzione, cresce” nel bene e nel male: l’attenzione alle cose negative produrrà l’aumento della negatività, l’attenzione alle cose positive apporterà miglioramenti nelle nostre vite.
“Non sottovalutare la forza di semplici atti di reale, cortese affetto”: le persone non sono abituate alla cortesia, spesso vista come debolezza; quasi tutti agiscono solo in vista dell’ottenimento di un fine; un atto di semplice cortesia può essere sorprendente e sviluppare energia positiva.
“Cerca e fallirai. Non cercare ed è già lì. (Lao Tzu)”: se ci tormentiamo per qualcosa creiamo tanta ansia e negatività da non riuscire a raggiungere il risultato sperato; semplicità e tranquillità sono molto più efficaci e potremmo accorgerci di riuscire a ottenere con meno fatica quello che vorremmo.
“Ricordati di usare la tua creatività”: la creatività, espressione del continuo e perenne rinnovamento della natura, è un aiuto potente alla gioia, abbatte i limiti e si autoalimenta.
“Più raffini i tuoi talenti e più diventi fortunato … e più la vita ti premia con delle opportunità”: per ottenere qualcosa dobbiamo darci da fare, migliorare noi stessi e provare tutte le possibilità, perché “la fortuna non va cercata, ma va creata”. D’altra parte lo diceva già Seneca: “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”.
“La vera forza personale risiede nell’autenticità”: la pace interiore deriva dalla conoscenza del proprio valore, dalla consapevolezza di aver dato il meglio di sé.
L’essenziale è “comprendere veramente chi vuoi essere” e agire in sintonia. E quale momento migliore per farlo se non ora? Il momento perfetto è adesso.
2 Commenti su “Il momento perfetto: adesso”
“Non sottovalutare la forza di semplici atti di reale, cortese affetto”. Ah, quanto sarebbe bello se tutti ci provassero anche solo un po’. Gesti gentili cambiano la giornata alle persone e a volte basta poco e niente, anche un sorriso fatto per caso (e, sì, anche con le mascherine si vede, perché se un sorriso è vero, sorridono anche gli occhi).
Mi viene in mente una bella frase, credo del Dalai Lama: “Il nostro primo scopo in questa vita è di aiutare gli altri. E se non puoi aiutarli, almeno non ferirli”. Peccato che la nostra società spesso invece ci spinge a credere che siano gli squali a sopravvivere e non le farfalle… Riflessioni molto interessanti e, da appassionata di farfalle, questa copertina è strepitosa (anche se temo non sia una specie reale ma… se lo è, mi piacerebbe saperne il nome!).
Grazie Romina, quanto hai ragione!