Saranno carezze date piano, sottovoce
E poi graffi e ruggiti di animali feroci.
Tremerà la Terra
E il Cielo si farà immobile.
Il fremito  nell’aria
I brividi della preda e la calma del cacciatore
Entrambi in uno solo corpo, nello stesso istante.
La verità viene a strappare la menzogna dalle ossa.
Danzerà il fuoco
E s’accenderà l’acqua
Preparatevi poiché questo, è l’incontro  degli Amanti.
Sovrani incontrastati
Di regni opposti ma complementari
Scivoleranno l’uno sull’altra a sovvertire l’ordine
E rimescolar le carte
A togliere potere alla sorte e alle regole imposte.
E’ tempo che cada il velo
In punto di morte
Con un bacio sulla bocca.
Lui brilla in tutta la sua luce e anche se non volesse,
lo stesso, la chiamerebbe a sé senza poter fare niente
non può opporsi: l’attrae come fosse un magnete
Lei giunge dal buio, dall’ignoto più profondo
È Oscurità cristallina e come l’acqua scivola, non si ferma, scivola e a Lui, arriva.
Lei sola può distruggerlo.
Lui solo può dissolverla.
E non è il desiderio di possedersi
ma la possibilità di amarsi, di toccarsi, di avvolgersi e penetrarsi oltre la
morte, a presentarli l’uno al cospetto dell’altra.
Tutto il mondo se ne accorge anche se dorme e non se ne rende conto.
Ascolta un morso, aria calda nell’orecchio, un’eco di godimento, una tumultuosa necessità d’amare,
di ridere, la curiosità di morire e di fondersi nella fine, il cuore che cavalca la vita, l’anima che dall’estasi
è rapita e dai corpi, ne parla e nei corpi si racconta -viva-.
Se l’acqua sarà disposta a bruciare e il fuoco ad aver paura.
Solo l’Oscurità può sopportare l’imperfezione della Luce .. i buchi neri del Sole
Solo la Luce può sopportare gli occhi dell’Oscurità … il volto, nero, della Luna.
A Lui solo può mostrarlo
A Lei sola può affidarli.
Spietata verità.
Inespugnabile vulnerabilità.
Sarà il caos e di molti, non si ri-conoscerà più la faccia
Ma questo è l’Amore
E  quando ci si mette non lascia scampo
Non contempla alcuna via di fuga
Capovolge, scuote segue innocente la sua magia, la sua Natura
E senza che ci si capisca niente
All’improvviso sulle ginocchia del Sole, è  seduta la Luna, a chiacchierare, dopo essersi toccati la vita, la morte e l’amore.