Benvenuta nel mezzo, che non è un luogo bensì un tempo. Più precisamente, un tempo fermo.
Tutto scorre come sempre in apparenza ma la tua anima è immobile. È raccolta in se stessa come un bruco in un bozzolo. Adesso per te è più facile sentire cosa ti fa male, cosa non sei più disposta a sopportare, cosa non va più bene perché sei spoglia dei filtri che fino ad ora smistavano e alleggerivano informazioni, dolori, percezioni, voglie, paure ma non ti irrigidire: sei nel momento perfetto.
Dopo tutto questo danzare cicli di verità e di illusione in cui hai visto, hai lasciato, hai perdonato, l’anima ti fa il dono della solitudine e dell’ascolto. Lei risponde al proprio compito ed entra nel bozzolo per farsi nuova mentre a te spetta il compito della “scelta”. Va lasciata la riva del fiume in cui fino ad ora siete stati; una riva che simbolicamente può riguardare l’amore, il lavoro, i progetti, le relazioni, qualunque cosa la rappresenti in cuor tuo sta a te la scelta di lasciarla senza sapere come, dove e quando si aggiusteranno gli eventi dall’altra parte, è un salto nel buio per cui non saprai dire il perché delle tue scelte ma sentirai nelle viscere che è vitale compierle. Questo “senso” di vita è ciò che la tua anima ti ha messo per iscritto. Sarà terrificante rimanere dove non se ne sente più il profumo, tanto da spingerti a rischiare.
Potrai avere l’impressione di aver buttato tutto all’aria, di tornare indietro, genererai sensazioni piacevoli e non, vedrai ferite sanguinare di nuovo per via dei colpi subiti e dei colpi inflitti… Eh sì, sei stata anche carnefice ed è bene che tu lo sappia. Ma tutto questo, oggi, è spuma di mare, lascia che vada.
Nei giorni del tempo fermo un buon consiglio è quello di guardare la bellezza. Cerca l’armonia delle forme e dei colori, unisciti ai sassolini e spargiti un po’ sopra l’erba, guarda un tramonto, le rughe degli anziani, le risate dei bambini, (si, si, si guardano anche quelle) il tuo corpo nello specchio. Cammina tra le foglie, annusa la pelle dei cavalli… passaci gli occhi sopra tutto questo, come se il tuo sguardo fosse vento, accarezza, guarda e accarezza. Vedrai che incanto, e che magnifica umiltà!
Nessuno può dire come, chi sarà la tua anima una volta fuori da quel bozzolo e nessuno può dire in che luogo/situazione vi troverete quando accadrà, dipende solo da voi, così deve essere, per far sì che avvenga ciò che mai avvenuto, così unico da non poter essere predetto. Lei si è fidata, ti prego di fare lo stesso. Appare un po’ difficile, ma non fa niente. La Luna è con te, nera, come il buio in cui ti si chiede di saltare e da quel buio Lei ti ama e vuole che tu lo sappia affinché ne abbia meno paura.
Coraggio!