Sbircio verso la finestra della camera e cogliendo le prime luci del nuovo giorno penso a quanto bello sarebbe avvolgersi in un abbraccio caldo e morbido.
“Dai, vieni che ti prendo!” Aspettavo un po’ china mio figlio, bambino che correva verso di me per lanciarsi tra le mie braccia aperte, pronte a sorreggerlo, lo prendevo al volo e roteando felici nella stanza lui mi avvolgeva con tutto se stesso. Un contatto intenso, fiducioso e pieno d’amore.
Quanto importanti sono gli abbracci! Nel bambino infondono sicurezza di sé, presenza piena e fiducia, ci sono, esisto.
Da adulti ne riceviamo molti meno, perché tendenzialmente viviamo di più nella sfera mentale; ancora di più in questo periodo triste e doloroso, in cui mezzo mondo si trova prigioniero in casa, senza contatti con gli amici o i familiari lontani.
Proprio perché viviamo tutti la stessa condizione di isolamento forzato le relazioni diventano una necessità ed ecco che gli amici, usando la rete, si possono re-incontrare. Si, la rete. Un grande abbraccio virtuale dove le parole sostituiscono le braccia e i sorrisi.
La rete è pazzesca, è magica, può arricchire la nostra vita se usata con discernimento. In questo lungo periodo di costrizione alla solitudine molti amici lontani, di cui avevo perduto le tracce, sono tornati a risvegliare nel mio cuore esperienze passate cariche di emozioni forti e dolci e a ricordarmi che siamo sempre in contatto reciproco.
Come in una grande maglia tessuta d’incontri che danno senso al nostro camminare nella vita, veniamo ogni volta nutriti e trasformati dall’energia stessa delle relazioni, dall’intensità e dalla passione con cui le viviamo, da quanto ci apriamo ad accoglierle. Ciò che si genera nell’incontro prende sostanza nel nostro essere che, inevitabilmente, poi non sarà più lo stesso di prima, ma avrà in sé maggior pienezza e nuova forza.
Questo tempo di restrizione e di silenzio può diventare un’opportunità per rivedere relazioni sospese, per comunicare il nostro affetto, la nostra presenza. Le parole possono creare il contatto che tanto ci manca in questo momento. Presto torneremo ad abbracciarci ancora e a danzare insieme la vita.