Oggi stai riflettendo sul senso della vita e della morte. Scrivi ad un’altra persona immaginando che leggerà questo messaggio fra qualche tempo. Scrivi su un foglio di carta qualsiasi e alla fine lo introdurrai in una bottiglia di vetro, che sigillerai e getterai al largo nel mare.
“Tu vorresti morire senza dignità? Io no. Vorresti prolungare la tua vita grazie all’ausilio di un respiratore artificiale e ad un altro apparecchio che ti nutra? Io no.
Credo che tu vorresti vivere con gioia. Anch’io.
Immagina di essere una malata di cancro. Si prospetta un futuro in un letto, dove poco per volta perderai la tua identità e la tua dignità di essere umano.
La parola “cancro” ti fa paura? Ebbene, non temere. Noi uomini amiamo l’esistenza. Anche chi tenta di mettere fine alla propria vita, nell’ultimo istante reagisce e vorrebbe salvarsi. L’attaccamento al corpo fisico è inutile. Ti suggerisco di guardare oltre. Considera il corpo come un involucro che custodisce lo Spirito, La Scintilla Divina, L’Io Spirituale, L’Anima che è, nonostante i vari nomi, il nostro vero essere.
La morte, la crescita, la nascita sono tappe, una parte del percorso. Se t’identifichi soltanto con quella tranche temerai la morte.
Vedi, non temere di morire poiché dovresti sapere di essere Spirito.
Nonostante tutto, sono poche le persone che sanno avere cura della propria vita. Sono ancora più rare coloro che agiscono preventivamente sulle cause che ne determinano la fine. Quasi tutti, al minimo accenno di malessere, corrono dal medico. Sono spaventati, sono terrorizzati.
Potrebbero essere lungimiranti evitando le cause invece di avere poi bisogno dei rimedi. Continuano a perpetrare i loro vizi, pur consapevoli che essi sono l’origine dei loro mali.
Oh, dopo staranno attenti! Si cureranno, predicheranno, ma ormai si saranno guastati.
Leggi questa frase di Joseph Leonard: «L’uomo passa la prima metà della sua vita a rovinarsi la salute, e la seconda a guarirsi.»
Sorridi. Informi chi sta leggendo che tu non hai trasgredito sul cibo, hai praticato sport, sì, qualche volta hai esagerato nel bere e hai dormito poco, ma deve considerare che la gioventù è un treno che passa una volta sola.
Bene, scrivi che nonostante ciò ti sei ammalata.
Il cancro, non hai paura di pronunciare questa parola né tanto meno ti nascondi, lo consideri una lezione. Puoi mettere in pratica gli insegnamenti dei Grandi Maestri. Guardi il mondo e prendi atto che è illusione. Solo l’Amore conta. Questo pensiero ti alleggerisce. Sento che ti devi protendere e andare oltre questo velo d’illusione. Per intraprendere questa strada devi amare e comprendere le altre persone. Quando avrai amato così tanto sarai consapevole che potrai abbandonare questo corpo e ti unirai alla Grande Anima.
Ti spoglierai. Dici: «Osserva la trasformazione del bruco in farfalla. Diventa crisalide. Il tempo si ferma il necessario per consentire la trasformazione. Poi, essa, volerà libera.»
Lascerai su questa Terra le tue emozioni, i tuoi orpelli. Abbandonerai i giudizi, gli odi. Conserverai l’Amore ed esso ti farà da propulsore.
Fai capire che non puoi accettare di rimanere attaccata ad una macchina. Questa eventualità per te è inconcepibile, innaturale. Tu desideri, anzi vuoi una vita naturale e una morte altrettanto naturale”.
Non hai firmato la lettera.
Sei una persona che scrive ad un’altra persona.
Tu sei la mia migliore amica ed io lo sono per te. Perché non firmarti?
Mi spieghi che questa lettera è un messaggio non indirizzato solo a me. Mi racconti che la persona che leggerà queste parole sarà stata scelta per continuare a portare il messaggio “che l’uomo non è solo corpo”. L’uomo deve prendersi cura del corpo per portare Amore, ma poi non dovrà temere il passaggio necessario per divenire nuovamente Luce. L’uomo non dovrà temere la malattia perché è una delle tante porte della morte. Queste parole le scrivi nel post scriptum.
Insieme abbiamo preso il traghetto che da Porto Santo Stefano trasporta i turisti all’isola del Giglio. A metà tratta ti ho visto lanciare la bottiglia.
Sorridi e con il tuo sorriso illumini anche questa giornata.