Il suono guaritore del canto medianico
Prefazione di Masaru Emoto
In questo libro l’autrice descrive la sua adolescenza durante il Socialismo, la sua strada come cantante lirica e insegnante, per arrivare poi a raccontare le esperienze extrasensoriali come Medium della Voce.
Nel libro è presente la testimonianza dello scienziato italiano Daniele Gullà, il quale, grazie alla sua speciale telecamera TRV (Telecamera a risonanza variabile), descrive gli effetti concreti del canto di Krisztina Nemeth sulle persone.
Krisztina racconta: “Nel mezzo di una bella carriera nel mondo della lirica, l’amore mi ha fermato a Trieste e mi ha letteralmente cambiato la vita. Un giorno, durante una lezione di Yoga, una mia allieva è caduta in trance; per aiutarla mi è venuto spontaneo avvicinarmi a lei e cantare in un modo che non avevo mai sperimentato prima. Da quel momento la mia strada è mutata radicalmente; lasciai la lirica e mi dedicai a cantare in questo modo ‘strano’, come Medium della Voce. Ho contattato e incontrato alcuni medium esperti, i quali mi hanno confermato che è una cosa reale; io ho il dono del ‘Healing Voice’, per risvegliare le anime”.
Nel libro sono riportate testimonianze dirette ed esercizi per aiutare le persone a sentire il proprio suono e il suono medianico. L’autrice ha scelto di omaggiare chi acquisterà il libro di quattro brevi “canzoni” con la sua Healing Voice, che sarà possibile scaricare da internet tramite un codice che verrà incluso nel volume.
Premessa
Prefazione
Prologo
1. Cosa succede?
2. L’Ungheria
3. La musica nasce con me
4. Un piccolo aiuto
5. L’università
6. La rivelazione
7. I primi successi
8. I primi “esercizi”
9. Cambio paese
10. Il canto medianico
11. Fuessen
12. Il silenzio è suono
13. L’arrivo a Trieste e la dura verità sulla tecnica del Belcanto
14. Perché sono su questa Terra?
15. La strada verso “me”. Non canterò mai più?
Intermezzo
16. Daniele Gullà: l’invisibile è visibile? Esperimenti con la mia Healing Voice
17. Cos’è la guarigione spirituale e perché la voce è così potente?
18. Esercizi per te
19. Testimonianze
Epilogo
Flash 2
L’autrice
Bibliografia
12.
Il silenzio è suono
Per preparare al meglio un ruolo, era consuetudine lavorare al pianoforte.
Si imparava la melodia, il testo, cercando di usare la giusta tecnica. Come già sapete, non mi sono mai esercitata più di tanto a livello tecnico, nonostante sapessi di avere dei limiti. Infatti, quando per esempio mi capitava di ascoltare cantanti che provenivano dall’Italia, avevo la sensazione che cantassero meglio. Non si trattava della loro voce, ma appunto della loro tecnica, che era diversa.
Io, ancora oggi, non ho idoli, ma ci sono due cantanti famosi che mi emozionano da sempre: Luciano Pavarotti e Maria Callas. Può sembrare un’affermazione banale, anzi lo è di certo, ma le voci di questi due grandi artisti erano e sono qualcosa di unico e, a mio modesto parere, inarrivabile.
La musica ha un notevole impatto sulle nostre esistenze, anche se possiamo non esserne del tutto consapevoli. Essa penetra nelle nostre cellule, si insinua cambiando in modo sottile le nostre emozioni e i nostri stati d’animo, nel bene e nel male; per questo motivo ne esistono varie tipologie e generi, e non tutte sono adatte a noi.
Vi consiglio di prestare attenzione a ciò che ascoltate e di non mettere musica a caso; a volte è meglio il silenzio, perché anche il silenzio è suono.
Sono stati fatti diversi studi su come il suono influenzi la nostra vita e le vibrazioni del corpo.
Nel mio caso, occuparsi a tempo pieno di musica, mi causava un sovradosaggio tale che nel tempo libero non la ascoltavo quasi mai, preferivo stare in silenzio.
Per me rimanere in silenzio ancora oggi signifca stare con me stessa e con i miei pensieri. Adoro l’idea di non parlare, di non cantare e di non ascoltare; è un toccasana per la mia anima, perché in quegli istanti riesco a sentire il suono del silenzio.
Così come il nostro cervello e i nostri pensieri non conoscono tregua, noi non conosciamo il vuoto e nemmeno il vero silenzio, perché esso non esiste.
E qui mi voglio ricollegare all’argomento di cui già vi ho parlato in un capitolo precedente: il mio voler essere capita e riconosciuta.
Questo è stato per moltissimo tempo il filo conduttore della mia vita, e anche uno dei motivi inconsapevoli per cui ho scelto di lavorare davanti a un pubblico.
Tutti noi possediamo un talento, ma mentre alcuni di noi lo sviluppano altri, per le ragioni più svariate, lo disperdono.
Certe persone scelgono di essere protagoniste, mentre altre rimangono nell’ombra.
Queste sono solo considerazioni per farvi riflettere sul fatto che tutti cerchiamo solo una cosa: essere amati e accettati.
È normale che diventi importante allora essere riconosciuti per quello che si fa, oppure si è, nella vita. Questo però, accade fnché non ci rendiamo conto che il nostro talento non è lì per gli altri, per il pubblico, ma è lì per noi. Se io credo in me stessa non avrò bisogno del riconoscimento del mio talento, perché so che il messaggio che desidero trasmettere arriverà soltanto alle persone che sono pronte a recepirlo.
Ingenuo anche il pensare di poter piacere a tutti.
Per il nostro ego è il massimo dell’aspirazione, ma per la nostra essenza il fatto di piacere a chiunque non ha nessun significato.
Recentemente ho partecipato a un seminario intensivo con un medium molto bravo e conosciuto. Durante una meditazione misero come sottofondo una musica che mi irritò parecchio, soprattutto perché io la meditazione l’ho sempre praticata in silenzio. Durante una pausa, un’altra allieva mi confessò di aver provato una sensazione di fastidio molto simile alla mia.
Da lì abbiamo intrapreso una discussione sulla musica e il suono e, mentre parlavamo, ecco arrivare quella che per me è stata una vera illuminazione.
Mentre le spiegavo le mie idee sull’argomento parlandole del mio lavo-
ro, lei mi guardò e disse:
– Ma Krisztina, perché pensi che la musica debba piacere a tutti? Come puoi immaginare che ogni persona sia educata al suono?
La sua frase mi lasciò di sasso. Le sue parole mi entrarono direttamente nelle cellule, dandomi lo spunto per ciò che posso senz’altro definire una svolta epocale, per quanto mi concerne. Mi resi conto che non ero io quella che non veniva capita o veniva rifiutata, semplicemente le persone non erano interessate a quello che facevo, oppure non ne avevano bisogno.
Punto.
Oggi nel mondo esistono e sono disponibili un’infnità di tecniche le quali, se eseguite correttamente, sono tutte valide. Tutto può essere utile, e ognuno di noi attira la situazione e le persone che risultano adatte in quel determinato momento della vita.
Quindi, caro lettore, se hai trovato questo libro, o lui ha trovato te, è perché stai vibrando sulla mia stessa frequenza. E non ci sarà molto da spiegare, perché ti sentirai come fossi arrivato in un posto che conosci bene.
Krisztina Nemeth è una cantante lirica professionista e insegnante di canto classico, laureata all’Università di Musica e Arti Rappresentative di Graz (Austria).
Dopo un’importante carriera nel Mondo della Lirica, a Dicembre 2012 scopre di essere una Medium della Voce. Da quel momento si dedica al Healing Voice, il canto medianico, e tiene concerti, sedute individuali e workshop per condividere questa straordinaria esperienza in Italia e all’estero.
Ha cantato con la sua voce medianica a personaggi di fama come Masaru Emoto, Angaangaq, Kiara Windrider, Daniel Meurois, Pascal Voggenhuber.
Collabora con diversi medium nazionali e internazionali e con il ricercatore Daniele Gullà.
Krisztina è stata ospite in vari congressi come The Circle of Life, Psicomedicina Quantistica, Water for Unity, Synergia.
Con Quantic Records ha pubblicato i cd Clouds Project (2013) e Healing Voice – Earth (2014).
Approfondisce i suoi studi in medianità e in Trance Healing presso lo Spirit Messenger Center in Svizzera e presso la Scuola di Spiritualismo e di Scienze Psichiche dell’Arthur Findlay College a Stansted, in Inghilterra.
Per contattare Krisztina:
singengut@yahoo.it
Facebook: https://www.facebook.com/artconcert
https://www.facebook.com/healingvoicekrisztinanemeth
Canale Youtube : http://www.youtube.com/user/krinemeth