Sulle montagne delle Ande è nascosto il Monastero dei Sette Raggi. Antiche verità e conoscenze provenienti da culture altamente evolute sono state custodite dai Maestri per migliaia di anni, i figli della Terra saranno nuovamente in grado di ricevere questa eredità nel periodo del loro risveglio spirituale.
Il Segreto delle Ande contiene i messaggi della Fratellanza per il nostro tempo.
“Sono trascorse varie decadi dal momento in cui uno speciale gruppo di spedizione, possessore di informazioni che si fondono con la leggenda ed il mistero delle Ande peruviane, partì dagli Stati Uniti del Nord America per Lima, Perù, per poi continuare verso sud ed arrivare al Lago Sacro o Titicaca. Da lì in avanti, le grandi montagne andine attendevano… energetiche, belle, enigmatiche. Non tutti poterono continuare, per varie circostanze… Dopo difficili camminate, giorni interminabili, salendo e scendendo da montagne, arrivarono in tre al Monastero o Abbazia, come posteriormente chiamarono quel luogo nascosto, esoterico, razionalmente inspiegabile… Sorprese emozionanti! La pace, l’armonia, l’accoglienza felice e amorevole di quella gente così speciale che li guardava con tenerezza e occhi cristallini pieni di luce… esseri senza tempo, discendenti di una cultura ancestrale che non si trova nel passato storico dell’umanità, bensì nella preistoria… A questa straordinaria esperienza partecipò una donna… (ne sono testimone d’eccezione)… ” dalla prefazione di Anton Ponce de Leon Paiva.
Un brano tratto dal libro
Dalla prefazione
La prima volta che ho letto Il segreto delle Ande mi ha affascinato… E’ l’unico libro che ho ripassato moltissime volte, poiché oltre a sedurmi, incantarmi, mi ha confermato verità profonde che avevo sentito da saggi Quechua eredi della Cosmovisione Andina, la quale custodisce un’insondabile saggezza che ho sentito, visto e vissuto…
Verdechiaro Edizioni mi ha invitato a scrivere il prologo dell’edizione italiana di questa trascendentale avventura. Accettando con gioia la responsabilità di farlo, ho ricordato il cammino che io stesso ho percorso per arrivare al Villaggio “A”, in un altro momento importante della mia vita.
Sono trascorse varie decadi dal momento in cui uno speciale gruppo di spedizione, possessore di informazioni che si fondono con la leggenda e il mistero delle Ande peruviane, partì dagli Stati Uniti del Nord America per Lima, Perù, per continuare poi verso Sud e arrivare al Lago Sacro o Titicaca. Da lì in avanti, le grandi montagne andine attendevano… energetiche, belle, enigmatiche.
Non tutti poterono continuare, per varie circostanze… Dopo difficili camminate, giorni interminabili, salendo e scendendo da montagne, arrivarono in tre al Monastero o Abbazia, come posteriormente chiamarono quel luogo nascosto, esoterico, razionalmente inspiegabile… Sorprese emozionanti! La pace, l’armonia, l’accoglienza felice e amorevole di quella gente così speciale che li guardava con tenerezza e occhi cristallini pieni di luce… esseri senza tempo, discendenti di una cultura ancestrale che non si trova nel passato storico dell’umanità, ma nella pre-istoria…
A questa straordinaria esperienza partecipò una donna… (ne sono testimone d’eccezione). Vi suggerisco di leggere questo libro con molta attenzione, come diciamo noi, vale un Perù. Grazie.
Antòn Ponce de Leòn Paiva
Cusco, Perù, Aprile 2009