Cina o Occidente? Trump o Biden? America profonda o Deep State? Pandemia o, piuttosto, una lucida e perversa operazione di contenimento della popolazione mondiale tesa a ridisegnare geopolitica, democrazia, economia, lavoro, rapporti sociali e prospettive del futuro? Intanto scricchiola, in un clima di crescente disclosure, la politica del top secret e del cover up sul rapporto fra i governi e la presenza aliena sulla Terra che, se resa pubblica, darebbe il benservito ai “Signori del Mondo”. Riprendendo e aggiornando i contenuti del suo precedente saggio I signori del mondo, Roberto Pinotti – politologo, sociologo, giornalista e già ricercatore aerospaziale nonché uno dei maggiori esperti internazionali di ufologia – illustra lo stato dell’arte sul “Grande Inganno” globale gestito dalle élite tese ad accelerare, con una dittatura sanitaria, l’imporsi di un inumano Nuovo Ordine Mondiale e a creare una falcidiata società subalterna, genuflessa di fronte al nuovo assetto globalista, e prona ad una informazione fuorviante e fasulla sempre più complice dei poteri forti che cerca perfino di censurare la Rete. Solo che ciò nonostante – mentre “le stelle stanno a guardare” – le masse sempre più impoverite e schiavizzate non potranno che reagire a tutto ciò ribellandosi a coloro che Tremonti ha definito “quei pazzi cosiddetti Illuminati”…
1 – Situazione mondiale, fake news, clima apocalittico e informazione alternativa
2 – Ufo e alieni: amici o nemici?
3 – Da Santa romana chiesa agli alieni infiltrati fra noi
4 – Usa, Italia e Ufo
5 – Usa: aberranti ed estremi retroscena esoterico-tradizionali negli ambienti del “Deep state”
6 – Nuovo Ordine Mondiale: come i Nephilim, oltre ogni trasgressione
7 – La bomba demografica: un piano globalista preordinato per contrastarla con la pandemia del Covid-19 ovvero con una terza guerra mondiale?
8 – …E le stelle stanno a guardare su uno scenario “esopolitico” internazionale
9 – Tirando le somme per quanto possibile
Premessa dell’autore
Guardare avanti
“Visto il successo del tuo I Signori del Mondo e il fatto che in certe tue analisi e previsioni hai fatto centro, con quello che sta succedendo dovresti proprio scriverne un seguito che aggiorni i temi da te affrontati” mi è stato detto dall’Editore. E in effetti con quanto accaduto ultimamente ciò è sembrato opportuno anche a me. Anche se non era facile.
Questo libro, riprendendo il mio precedente saggio I Signori del Mondo, doveva infatti essere recepito pure da chi non aveva letto quest’ultimo, affrontando tematiche delicate e di non facile accettazione da parte di tutti. Critici superficiali e che non mi conoscono potrebbero anche riduttivamente definirlo un libro di tenore complottista, ma non è così. Certo, prende le mosse dal tema degli UFO che seguo con impegno e successo da sessant’anni in chiave extraterrestre e lo raccorda alla cosiddetta “teoria degli Antichi Astronauti”. Dal momento che (a parte la mia seria immagine nei campi dell’editoria, della televisione e del web) abbiamo vissuto il fatto incontrovertibile che la realtà tecnologica, intelligente, avanzata ed estranea della questione è ormai stata nel 2020 clamorosamente sdoganata dal Pentagono autosmentendosi, ciò non dovrebbe dunque scandalizzare più di tanto gli scettici e gli ignoranti, considerando che sia la scienza che la religione si dicono ormai assolutamente certe dell’esistenza di civiltà extraterrestri avanzate.
Ciò nonostante, mentre diamo alle stampe queste pagine, sulle reti Mediaset – su cui pur va in onda la popolare rubrica misteriosofica Freedom ben condotta da Roberto Giacobbo – imperversa un delirante e illiberale spot televisivo che vanamente ha tentato ancora, omologando gli UFO alle scie chimiche e alla Terra piatta, di bollare la questione come una fake news. Chi l’ha insulsamente ideato ne sarà però travolto, e non solo perché lo abbiamo sbugiardato in Rete indicando tale spot come la più evidente fake news. Infatti gli UFO e chi li controlla sono oggi una realtà non solo ammessa ma ormai anche ufficialmente confermata, piaccia o no. Anche se, con l’informazione ormai focalizzata al novanta percento sulla pandemia, la notizia è passata decisamente “sotto traccia” a livello mediatico. Le notizie non date è come se non esistessero, purtroppo. L’ultima vana e speciosa obiezione è quella che un contatto con esseri alieni non sarebbe possibile a causa delle immense distanze stellari. Ma si tratta di un falso problema, ben superabile con le ultime prospettive offerteci dalla fisica teorica e quantistica. Per cui non siamo soli.
Anzi, non siamo mai stati soli. E la Terra è stata da sempre oggetto di visite dal cosmo, intensificatesi dal 1945 a causa della scoperta e della nefasta utilizzazione da parte nostra dell’energia atomica per fini bellici, bombardando e sterminando brutalmente gli incolpevoli civili di due città giapponesi.
A parte ogni altra considerazione di tipo etico ed ecologico, il contatto stabilito nel 1959 (come figura dagli atti dell’ufficiale Project Blue Book oggi noti) fra la sensitiva statunitense Frances Swan per degli esponenti della CIA e il sedicente pilota extraterrestre Affa, cui seguì un concordato avvistamento nel cielo di Washington, fece emergere la totale contrarietà di questi visitatori di altri mondi (che pure operano sulla Terra) nei confronti dell’uso bellico generalizzato dell’energia nucleare e il fatto che costoro monitorino le nostre installazioni atomiche sia civili (centrali) che militari (basi missilistiche) e siano all’occorrenza in grado di bloccare il lancio (come si è potuto constatare più volte) di vettori con testate nucleari. Lasciandoci assolutamente liberi, beninteso, di scannarci in modo convenzionale, senza coinvolgersi minimamente nei nostri problemi locali.
In ogni caso, in passato l’interazione fra questi visitatori superni e la nostra specie (da loro giustamente considerata barbara, arretrata e inaffidabile e il cui sviluppo può certo anche essere stato talvolta indotto e influenzato da costoro) ha comportato immancabilmente la loro automatica divinizzazione, come innumerevoli mitologie, religioni e tradizioni esoteriche documentano. Solo che non tutto quello che veniva e viene da lassù è necessariamente bello e buono. Stephen Hawking aveva teorizzato l’esistenza di “predatori spaziali” che a suo dire avrebbero potuto costituire un pericolo per l’umanità. Indubbiamente esagerava, perché finora non abbiamo combattuto nessuna “guerra dei mondi”, ma non certo a caso dalle varie teogonie e dalla Bibbia (nell’Apocalisse di Giovanni) ci vengono presentati i due fronti opposti di una antica “Gran Guerra nel Cielo” non del tutto conclusasi e in conseguenza della quale i vincitori avrebbero a suo tempo segregato sulla Terra un certo numero di loro riottosi avversari. Costoro, sconfitti e isolati, altro non sarebbero stati che i cosiddetti Angeli Caduti o ribelli delle remote tradizioni giudaico-cristiana e islamica, poi notoriamente accoppiatisi a livello carnale con femmine della nostra specie dando così origine ai Nephilim biblici di alta statura (identificati dallo storico Giuseppe Flavio con i Titani della mitologia greca), meticci “semidivini” facilmente impostisi come capipopolo ai nostri primitivi antenati. Capipopolo dispotici di schiatta “divina” e allo stesso tempo “satanica” (dal termine ebraico satan = “avversario”) negativamente tesi con la loro linea di sangue (che nel corso dei millenni si è poi però sempre più “annacquata” con il DNA umano rendendoli così fisicamente sempre più simili a noi) a governare spietatamente il “gregge umano” da loro considerato composto da esseri inferiori; prima come monarchi dispotici, poi come re assoluti “per grazia di Dio” e infine come esponenti economici di punta (seppur assai meno visibili) di poteri forti tali da realizzare una indiretta ma estesa forma di controllo generale sull’umanità. Una umanità facilmente divenuta fin dall’inizio complice, ai danni dei propri simili, della violenza e della sopraffazione diffuse che li ha caratterizzati e li caratterizza, e tuttora contagiata da corruzione, menzogna, brutalità, vizio e depravazione. E che ancor oggi, in pieno XXI secolo, quasi incredibilmente vede la pittoresca sopravvivenza di certi ancestrali e altamente trasgressivi e sprezzanti aspetti comportamentali e ritualistici di marca “satanista” tradizionalmente propri degli antichi Nephilim antenati dei “Signori del Mondo”, scimmiottati dai loro odierni “servi sciocchi” inebriati dalla possibilità di esprimere in vari modi il loro personale delirio di onnipotenza vivendo fallaci vissuti di eccitazione sconfinanti oltre ogni regola convenzionale con comportamenti adrenalinici fra il criminale, il sadico ed il perverso. Un’umanità che, in un ambiente di fatto ostile a costoro, nel corso della storia altri e positivi visitatori “celesti” hanno peraltro cercato periodicamente di affrancare suggerendole in vario modo comandamenti, leggi ed un’etica atta a diffondere principi ed immagini di rettitudine, amore e solidarietà che solo in minima parte uomini di buona volontà hanno tentato di imporre su una Terra dominata invece da guerre, disuguaglianze, sopraffazioni ed abusi morali e sessuali ed adesso sempre più prona ad un dispotico Nuovo Ordine Mondiale gestito dai “Signori del Mondo” di ultima generazione. Un Nuovo Ordine Mondiale il quale – considerando che “simile chiama simile”, come recenti e autorevoli quanto inattese affermazioni confermerebbero – potrebbe anche avere preso le mosse da un qualche tipo di possibile collaborazione segreta stabilita nel 1955 dagli USA allora dominanti – dopo averne rifiutata nel 1954 un’altra con interlocutori ritenuti troppo idealisti (in quanto dichiarati sostenitori dell’egualitarismo, dell’ecologismo, del pacifismo, dell’antirazzismo, dello spiritualismo e non tesi al profitto) – con una potenza extraterrestre avversa alla prima e a loro più confacente. Nondimeno oggi più che mai il cosiddetto disclosure, la aperta rivelazione dell’esistenza e della presenza di esseri alieni avanzati – sia quelli benevolenti nonché rispettosi dell’altrui libero arbitrio (e dunque non disposti ad intervenire direttamente a favore di una umanità in buona parte traviata) che quelli meno raccomandabili segretamente collaboranti attraverso gli USA con il Nuovo Ordine Mondiale – rovescerebbe indiscutibilmente lo status quo generando una situazione di anomia, panico e sfiducia nelle autorità che certo abbatterebbe questo perverso sistema; solo che un tale auspicabile rovesciamento potrà e dovrà avvenire solo grazie a noi stessi, e non già grazie ad interventi altrui. La libertà va infatti consapevolmente conquistata, e non certo imposta di forza da altri dall’esterno.
Attualmente i “Signori del Mondo” hanno usato e stanno ancora usando il top secret dei militari, il cover up dei politici e la disinformazione sistematica dei media prezzolati per mantenere la gente nell’ignoranza ed impedire il temuto collasso del sistema da loro creato, avviato verso una globalizzazione forsennata da tempo concepita per controllare e schiavizzare ulteriormente un “gregge umano” ormai numericamente fuori controllo e che dunque si è pensato da tempo di dover “sfoltire” opportunamente in vista di un “Grande Reset”.
Una pubblica e sconcertante “dichiarazione di intenti” in tal senso era già presente nelle Georgia Guidestones di ispirazione rosacrociano-massonica edificate in America come una moderna Stonehenge oltre quattro decenni fa. Così come pure un Bill Gates aveva testualmente dichiarato nel 2010:
Ma prima c’è la questione della popolazione. Il mondo oggi ha circa 6,8 miliardi di persone (oggi siamo già a 7,6 miliardi, nda). Questo numero è destinato ad arrivare a 9 miliardi. Adesso, se facciamo davvero un grande lavoro sui nuovi vaccini, l’assistenza sanitaria e i servizi sanitari riproduttivi, potremmo abbassarlo di circa il 10 o il 15%.
Una dichiarazione che lo ha fatto indicare come uno dei principali fautori della riduzione della popolazione mondiale, perfino utilizzando un microchip cutaneo non solo atto a controllare la fertilità delle donne, ma anche ad essere usato per monitorare in toto i soggetti e financo per somministrare vaccini digitali…
Già. E così, con il 2020, ecco comparire dal nulla e con grande tempismo il coronavirus.
Che non è affatto un virus di provenienza spaziale, come ipotizzato da qualcuno, e neanche un inesistente mito creato per limitare le nostre libertà (seppur in effetti a livello politico lo si è palesemente usato anche per limitarle e governare a proprio comodo con leggi speciali e regole illegali e del tutto anticostituzionali, giungendo perfino a oscurare scomode voci dissidenti in Rete).
No. Il Covid-19 esiste, colpisce ed uccide, eccome. Chi ne nega l’esistenza è un idiota. E ve lo può dire lo stesso sottoscritto, che senza saperlo lo ha avuto senza problemi e in cui, da totale asintomatico, una analisi sierologica ha rivelato uno potente sviluppo di anticorpi in quantità tale da esserne immune al punto da non avere necessità di alcun vaccino. Si può dunque dire che mi è andata bene. Ma se mi fossi vaccinato senza accertarmene avrei solo avuto seri problemi. Ecco perché tutti dovrebbero, prima di vaccinarsi, fare una analisi sierologica.
Solo che non lo si dice…
Come ben compreso fin dall’inizio dal sottoscritto, che sotto le armi e da ufficiale nel 1971 i corsi militari NBC sull’armamento Nucleare-Batteriologico-Chimico li aveva frequentati con profitto presso una Grande unità NATO con armamento atomico tattico, in questo libro il Covid-19 viene indicato per quello che è: non già un agente naturale, ma un’arma batteriologica di sterminio di massa creata in laboratorio a Wuhan. Dopo il virologo Premio Nobel Luc Montagnier, adesso anche una Ilaria Capua ci è infine arrivata. Meglio tardi che mai. Quanto a certi cosiddetti “virologi di corte” ospiti controversi e strapagati di trasmissioni televisive nazionali per fare affermazioni contrastanti quanto fuorvianti ed inconcludenti, no comment. C’è sempre chi sfrutta le situazioni, anche oltre il giuramento di Ippocrate.
Chi ha creato, lanciato e diffuso quest’arma? Non è facile dirlo, ma la Cina, che ha da tempo in mano il debito pubblico USA, occultando fin dall’inizio e a bella posta ogni informazione sul virus per oltre tre mesi, si è comunque palesemente resa complice consapevole e interessata della sua diffusione nel mondo e della conseguente devastazione dell’economia occidentale (che intendeva soppiantare da tempo); e così – mentre i cinesi si sono inseriti e si stanno inserendo ovunque in posizione strategica e dominante – l’Occidente ne è stato travolto, con la piccola impresa e l’iniziativa privata falcidiate e ormai al tappeto, un fatale aumento esponenziale della povertà e della criminalità e così pure di inevitabili e crescenti tensioni sociali. Inoltre l’improvvida “dittatura sanitaria” di certi incompetenti leader occidentali – da Trump a Johnson, da Macron alla Merkel, da Conte a Sanchez fino a Bolsonaro – ha indubbiamente peggiorato il già difficile quadro con decisioni infelici e improprie, reso ancora più complesso da lockdown improvvisati e talvolta inefficaci, dalla ormai del tutto incontrollata diffusione delle varianti del virus, dalla attuale “guerra dei vaccini” (che poi vista la loro limitata copertura tali non si possono propriamente definire) testati di fatto “in corso d’opera” sulla ignara e prona popolazione mondiale con conseguenze assolutamente non prevedibili per la salute dei singoli a breve e medio termine e dalla lucrosa prospettiva di un business ultramiliardario impostato da Big Pharma alle spalle della gente e con buona pace (eterna, in questo caso) di ogni possibile “vittima collaterale”.
Vaccini diversi dalle reazioni diverse che ai vari soggetti vengono iniettati alla cieca, in assenza di coscienziose anamnesi in grado di stabilire la opportunità o meno delle somministrazioni e i rischi potenziali di queste.
Per non parlare delle possibili conseguenze di fattori di carattere tecnologico quali il 5G a detta di alcuni verosimilmente in grado di indurre forme di immunodepressione diffusa in quanto tali atte ad una possibile proliferazione del virus…
Nel già complicato scenario si sono inoltre inserite le contestate elezioni presidenziali statunitensi in cui ha prevalso su Donald Trump un incerto ed appannato Joe Biden (il già inesistente vicepresidente di Barack Obama), uomo del Deep State e nemico giurato del suo predecessore alla Casa Bianca nonché prono al complesso militare-industriale incoscientemente teso – dopo i quattro indesiderati anni di pace del mandato di Donald Trump – a nuovi minacciosi interventi di “guerra preventiva” degli Stati Uniti nel mondo, dalla Siria e l’Iran alla Russia e all’Ucraina. Il quadro è certo tutt’altro che rassicurante. Sullo sconcertante sfondo di un’America tuttora divisa – dove l’informazione e la disinformazione online di realtà come QAnon e la tendenza a contrastare certi fondati atteggiamenti ai confini dell’illecito e del criminale propri di certe ristrette e marce élite che si sentono onnipotenti hanno contraddittoriamente fatto notizia – un mondo terrorizzato dalla pandemia si confronta con il criminale e orwelliano obiettivo dei “Signori del Mondo” che è e resta il dominio globale di un pianeta depopolato con al vertice la loro élite del potere e alla base una vasta massa di manovra ipnotizzata, disinformata, spaventata e obbediente. Una futura massa di utili nuovi schiavi. Ma non disperiamo.
Ciò nonostante, se quest’ultima non accetterà di diventarlo e saprà invece reagire adeguatamente, non sarà impossibile vanificare ed abbattere questo inatteso “colpo di coda” dei “Signori del Mondo” operanti dietro i vari fantocci politici che ci governano per poterci infine inserire da liberi protagonisti sulla scena del mondo e dell’Universo.
Intanto, per parafrasare il titolo di un romanzo di Archibald J. Cronin, “le stelle stanno a guardare”…
E così sarà almeno fino a quando noi non chiederemo volutamente, consapevolmente e formalmente il loro aiuto.
Ciò detto, a questo punto vi auguro dunque buona lettura.
Ma ricordate bene: in questo momento buio in cui si è cercato e si cerca di mettere la nostra libertà agli arresti domiciliari e di dividere la gente con la paura e l’ignoranza, leggere ed informarsi con cognizione di causa è un preciso dovere. E non lo si fa certo leggendo vuoti giornali politicamente schierati e tanto meno guardando trasmissioni televisive fin troppo spesso funzionali alle varie autorità di turno e che talvolta disinformano invece di informare. Quando leggerete queste pagine, il Pentagono avrà già dovuto “liberalizzare” almeno in parte la documentazione ufficiale secretata agli atti richiestagli mesi fa dal Senato USA, magari cercando di attribuire almeno parte della casistica UFO a mezzi segreti di produzione USA mai dichiarati pur di non ammettere la natura extraterrestre del fenomeno. Mezzi ora destinati a fare parte della nuova US Space Force varata da Trump e certo pure essi esistenti, ma anche ricavati da attività di reverse engineering (“retroingegneria”) eseguite su mezzi di origine non terrestre caratterizzati da tecnologia avanzata ma schiantatisi al suolo e recuperati dagli americani. Dubitiamo perciò che avremo a breve una conferma ufficiale di eventi quali ad esempio il noto UFO crash di Roswell del 1947 o il fatto – come emerso a livello documentale grazie al Freedom Of Information Act (FOIA) con le brillanti ricerche dell’aviatore francese Jean-Gabriel Greslé – che nel 1942 due mezzi extraterrestri (ritenuti velivoli giapponesi) sarebbero stati abbattuti dalla contraerea USA durante la cosiddetta “Battaglia di Los Angeles” in California, mentre nel 1945 un altro UFO si sarebbe schiantato in New Mexico in prossimità di Trinity, dove fu fatto deflagrare a livello di test il primo ordigno nucleare al mondo. Evento, quest’ultimo, oggetto di una attualissima indagine eseguita da Jacques Vallée con Paola Leopizzi Harris e che comprova ulteriormente l’attenzione degli UFO per i nostri pericolosi siti nucleari (civili o militari che siano). E che avrebbe ispirato la più che significativa lettera indirizzata nel 1947 al presidente Truman da Robert Oppenheimer e Albert Einstein avente come oggetto “Relazioni con abitanti di corpi celesti” cui non fu mai data risposta ufficiale.
Non facciamoci dunque ingannare una volta ancora da chi non ha interesse a dirci la verità. O quanto meno tutta la verità.
Per quanto riguarda le attività del sottoscritto, mentre in barba alla pandemia le due riviste UFO e Archeomisteri da me dirette proseguono sempre in cartaceo in abbonamento postale e la presenza del Centro Ufologico Nazionale e mia personale sul Web si va ulteriormente rafforzando e consolidando, quest’anno, oltre a questo, vede l’uscita in parallelo in libreria di un impegnativo testo (UFO: La Verità Negata) con la Editrice Vallecchi di Firenze (dedicato ai documenti ufficiali mondiali sugli UFO) e in edicola di alcune monografie (la prima sarà sui “Files Fascisti”, gli UFO di anteguerra in Italia), mentre all’estero sono disponibili su Amazon il mio terzo saggio Timeless UFO Contacts in Italy redatto direttamente in inglese (sequel della precedente opera in due volumi, UFO Contacts in Italy, dedicata a 120 anni di casistica ufologica notevole in Italia aggiornata al 2020, edita per l’estero a futura memoria dell’attività del Centro Ufologico Nazionale e adesso pubblicata anche in lingua francese) e in Spagna un importante romanzo con immancabile finale ufologico ispirato a fatti reali che uscirà direttamente in lingua spagnola. E non è ancora tutto.
Infatti prima dell’autunno avremo in presenza la trentesima edizione del Simposio Mondiale sugli UFO dedicata agli UFO all’ONU che vedrà il battesimo dell’ICER ovvero International Coalition for Extraterrestrial Research, l’ente internazionale di ricerca di cui mi è stato chiesto di assumere la presidenza.
E a ciò faranno poi seguito ulteriori impegni, in Italia in sede istituzionale e all’estero in una cornice fra le più prestigiose.
No pasaràn…
Roberto Pinotti
maggio 2021
Roberto Pinotti (Venezia, 1944), sociologo, politologo e giornalista scientifico, è stato ricercatore aerospaziale e consulente del SETI (l’ente di radioastronomia per la ricerca di civiltà extraterrestri). Noto al pubblico italiano per i suoi importanti interventi radiotelevisivi, dirige le riviste di taglio tecnico-scientifico “UFO” e “Archeomisteri”. Fondatore nel 1967 dell’autorevole Centro Ufologico Nazionale (CUN) e in rapporto con Istituzioni politiche, militari, scientifiche e religiose, è uno dei massimi esperti mondiali di UFO, protostoria e fenomeni insoliti.
Membro di Accademie scientifiche, dal 1993 organizza annualmente a San Marino il Simposio Mondiale sugli UFO. Ha pubblicato, in Italia e all’estero, una cinquantina di opere divulgative in prestigiose e popolari collane (dalla BUR Rizzoli agli Oscar Mondadori). Presente anche sul Web, Wikipedia gli ha doverosamente dedicato un profilo.