PROGRAMMA
14:30 Apertura e registrazione
15:00 Benvenuto e introduzione
15:15 PAOLO CORTESI – Scrittore saggista. Si occupa in particolare di storia delle fenomenologie culturali occidentali e di storia moderna e contemporanea.
CORSA ALL’ABISSO
Il Medioevo adottato dall’oligarchia mondiale come modello socioeconomico del prossimo futuro.
Il sistema sociale economico e politico dell’Occidente postindustriale appare sempre più simile al mondo che precedette la rivoluzione industriale. La vita umana, così come ogni valore “forte”, ha senso solo se monetizzata ed il lavoro è strumento di controllo e dominio sulle classi subalterne. In questo processo di doloroso ritorno al passato – imposto da un’oligarchia per la quale la formula medievale di società è la più auspicabile, perché per loro l’unica veramente conveniente – la conoscenza di quanto è accaduto nei secoli scorsi è, paradossalmente, il modo forse più efficace di conoscere l’immediato futuro. E per pensare una difesa.
16:15 MATTEO SIMONETTI – Giornalista e scrittore, professore di storia e filosofia. Si occupa di controinformazione e varie tematiche politiche
L’UNITÀ EUROPEA COME TAPPA FONDAMENTALE DELLA GLOBALIZZAZIONE
La mondializzazione è la perdita ricercata delle differenze. La differenza nasce dall’ordine. La contrapposizione tra una forma ordinata e una forma entropica della realtà ha origini antiche ma è negli anni che intercorrono tra le due guerre che si configura la vittoria della globalizzazione. Si tratta di una vittoria costruita pazientemente a tavolino, a livello politico, culturale, spirituale. Si tratta di un piano che vede nella creazione di questa Europa, figlia delle banche e nemica dei popoli, lo strumento più forte per quanto riguarda il nostro continente. La vicenda Kalergi ne è la massima esemplificazione. Il movimento di globalizzazione è in realtà espressione di una volontà di potenza, quella delle elites anglofone, ai danni del resto del mondo. Nonostante il grido d’allarme di qualche sparuto pensatore, ci apprestiamo ad osservare il dispiegamento completo del pensiero strumentale e la creazione di un mondo orwelliano.
17:15 Pausa
17:30 GABRIELE PERNECHELE – Laureato in economia, scienze politiche, cooperazione e relazioni internazionali.
TTIP, GLOBALIZZAZIONE, POLITICA INTERNAZIONALE E MUTAMENTI SOCIALI
Il TTIP, trattato di libero scambio per il commercio e gli investimenti, per il momento segreto, dovrebbe coinvolgere circa 800 milioni di consumatori. I suoi lineamenti essenziali dovrebbero riguardare il libero commercio e l’ eliminazione delle tariffe doganali e non doganali. L’esame dello stesso però ci porta a considerare che con l’eventuale ratifica da parte degli Stati sovrani si potranno avere profondi mutamenti nei sistemi sociali, nella giurisdizione sovra-nazionale e nei diritti dei cittadini. Il TTIP potenzialmente potrebbe rappresentare una minaccia per l’intera Europa.
18:00 TOM BOSCO – Giornalista e direttore responsabile delle testate NEXUS New Times ePuntoZero
COSCIENZA GLOBALE: RISVEGLIO O SOTTOMISSIONE?
Nonostante il massiccio e invasivo impiego delle più moderne “armi di distrazione di massa” messe in campo dalla élite globalista, la verità sui sinistri e malsani progetti mondialisti sta lentamente ma prepotentemente emergendo presso l’opinione pubblica planetaria, esponendone gli attori e i mandanti. Il Re è sempre più nudo. Le iniziative a macchia di leopardo che i cittadini più consapevoli hanno organizzato si stanno sempre più dimostrando dei modelli alternativi praticabili e sostenibili, oltre che il segnale di un cambiamento inarrestabile nella coscienza collettiva.
19:00 Chiusura lavori.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
347 0654586 – 049 9115516
E-mail: eventi@nexusedizioni.it
Quota associativa di partecipazione € 10,00 + tessera associativa*
*Tessera annuale associativa NEXUS Eventi € 5,00
Per approfondire il tema della Globalizzazione vedere anche il libro di Sabina Marineo Globalizzazione la terza guerra, coedizione Verdechiaro – Nexus edizioni