Il massaggio viscerale Adamski

Redazione VerdechiaroBenessere e Salute, Discipline Olistiche, VideoLascia un Commento

La pancia è il tuo punto debole? Dalla colite alla stitichezza, passando per gonfiori e rotolini di ciccia, scommettiamo che anche tu, come la maggior parte delle italiane, hai un cattivo rapporto con questa zona del tuo corpo. Lo speciale massaggio messo a punto da Frank Laporte- Adamski, osteopata e naturopata francese, e il metodo alimentare che porta il suo nome, hanno proprio l’obiettivo di migliorare il funzionamento dell’intestino e dell’organismo in genere visto che questo organo è una “centralina del benessere” che ha riflessi su tutto il corpo. In più il trattamento ti aiuta a snellire e diminuire il girovita.

Come avviene
Il massaggio Adamski è un trattamento specifico che agisce su cinque punti nella parte alta dell’addome, con lo scopo di sbloccare i depositi di tossine e riattivare l’intestino. I punti (vedi box a fianco) si trovano all’altezza di stomaco e duodeno; ciascuno, procedendo in successione dall’alto in basso, viene massaggiato delicatamente dal terapista con i polpastrelli delle dita. Il paziente è sdraiato e riferisce le sensazioni. Dove c’è dolore o fastidio, infatti, significa che lì è presente un deposito da rimuovere. La seduta dura mezz’ora e ne vanno ripetute 3-4 nell’arco di un mese. Importante è osservare le reazioni: nell’arco di un paio di giorni dal trattamento l’intestino si “muove” e potrai andare in bagno molte volte.

Il metodo
Ma è inutile ripulire l’intestino con il massaggio se poi lo intasi di nuovo con una dieta sbagliata. Gli errori alimentari, infatti, favoriscono l’intossicazione e rallentano il transito. L’errore principale, secondo Adamski, è mescolare ai pasti cibi “veloci” e “lenti”, che cioè ci mettono meno o più tempo a percorrere i dodici metri circa di lunghezza del tubo digerente. I “veloci” più importanti sono frutta, yogurt, miele e pomodori, cioè gli alimenti acidi, mentre tutti gli altri sono “lenti”. I primi impiegano circa mezz’ora a passare, i secondi cinque ore. E se li mescoli dalle 18 ore in su. Questo significa che l’apparato digerente, sempre impegnato a lavorare per digerire, si stanca e non può provvedere all’autopulizia. Quindi funziona male e può anche dare disturbi a distanza, cioè in altre parti del corpo.

Conta anche lo stress
Forse avrai sentito dire che l’intestino è come un “secondo cervello” che risente di ansie ed emozioni. Per questo magari mangi benissimo ma sei sempre in tensione. Allora ecco un’altra possibile causa del cattivo funzionamento della tua digestione. Ma che succede esattamente? Lo stress, spiega Adamski, interferisce negativamente sul sistema simpatico, la parte del sistema nervoso autonomo che regola l’attività degli organi interni. Si creano degli spasmi che fanno contrarre il tubo digerente, il diametro si restringe e i segnali nervosi che fanno procedere il bolo alimentare (cioè il cibo parzialmente digerito dalla bocca in giù) vanno in tilt.

L ‘attività fisica ti “massaggia”
Il trattamento Adamski ti può senz’altro aiutare a togliere tensioni dal tuo apparato digerente. Ma, se vivi sempre sotto stress o sei una persona ansiosa, non è facile risolvere il problema. L’esperto però ha una soluzione: fare esercizio fisico. L’attività è una chiave universale al benessere, e sai perché? Rende più profonda la respirazione e in questo modo sollecita il diaframma, quel muscolo che separa la cavità toracica da quella addominale. Il diaframma sale e scende fino a circa quindici centimetri a ogni inspirazione ed espirazione, effettuando un potente massaggio “a pistone” su tutto l’apparato digerente. Così tutte le sostanze di scarto vengono convogliate all’intestino e l’organismo si pulisce naturalmente. Insomma, come ti chiarisce il nostro esperto, il primo massaggio è quello che puoi fare tu semplicemente respirando bene!

Riassumendo
Con il massaggio viscerale Adamski puoi intervenire in prima battuta per rimettere in sesto il tuo intestino, togliere stress e tossine. Però contemporaneamente devi migliorare la dieta e fare attività fisica. Vedrai, i risultati non si faranno attendere.

Dove agisce
L’ intestino è un organo molto sofisticato che deve provvedere a due compiti fondamentali per la salute: assimilare dal cibo le sostanze nutritive e eliminare le scorie.
Il massaggio Adamski agisce sulla prima parte dell’intestino, il tenue, che si trova nella zona dell’addome sopra l’ombelico.
Stimola in particolare cinque punti in corrispondenza del duodeno, il primo tratto del tenue subito sotto lo stomaco. Questo segmento ha la forma di una C, ed è nelle sue due curve che si possono accumulare i ristagni di tossine.
Le delicate pressioni del terapista aiutano ad “aprire” le anse duodenali e a mobilizzare i depositi convogliandoli verso il colon, che è la seconda parte dell’intestino.

Quando serve
– Il massaggio viscerale Adamski è utile anzitutto per tutti i disturbi del transito intestinale, come stitichezza, colite, emorroidi, gonfiori. E’ anche un efficace disintossicante che ti aiuta in caso di ipercolesterolemia, problemi di fegato, intolleranze alimentari.
– Quando la cattiva digestione dura da anni, l’organismo resta intossicato e i disturbi si possono manifestare in vari modi, con bronchiti e tonsilliti ricorrenti, infezioni ginecologiche, stanchezza, insonnia, abbassamento delle difese immunitarie. In tutti questi casi conviene sottoporsi al trattamento Adamski, che è efficace anche per il mal di schiena, spesso collegato al malfunzionamento intestinale.
Se le hai provate tutte e non riesci a dimagrire, questo metodo può essere un toccasana: sbloccando i sistemi di eliminazione intestinale di grassi e tossine accelera la perdita di peso, in più anche con una sola seduta ti aiuta a snellire il girovita. Per ottenere risultati più rapidi, però, è ideale affiancare al trattamento la dieta Adamski.

Fai da te
Diverse antiche tradizioni mediche suggeriscono il massaggio addominale per far funzionare meglio l’intestino e promuovere il benessere. Nello shiatsu per esempio questo trattamento viene chiamato ampuku (prenditi cura del tuo ventre). Nella medicina ayurvedica invece si utilizza dell’olio tiepido che facilita le manovre. Fai così.
Sdraiata a pancia in su, con le gambe piegate, riempi l’ombelico con olio di mandorle dolci intiepidito. Fallo fuoriuscire e inizia a massaggiare in senso orario, premendo dolcemente e descrivendo 36 spirali sempre più larghe.

Per saperne di più

Il massaggio Adamski deve essere eseguito da terapisti qualificati che abbiano fatto un corso direttamente con il suo inventore. In genere lo trovi proposto in molti studi di estetica, osteopatia, fisioterapia e centri benessere.

Dove rivolgersi
Frank Laporte -Adamski riceve negli studi di Roma, Milano e Bolzano. Per info sugli altri centri in tutta Italia rivolgiti alla segreteria, 349-3607677 o clicca sul sito www.adamski-method.net

Il libro
La rivoluzione alimentare di Frank Laporte Adamski – Verdechiaro Edizioni.
In questo libro troverai tutte le indicazioni circa questo metodo, collaudato da oltre vent’anni.

Tratto da: “Star Bene” di Novembre 2010 (Arnoldo Mondadori Editore s.p.a.)

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