Usi terapeutici di cristalli e pietre
Con 16 pagine di inserti fotografici a colori
LA NUOVA VERSIONE AGGIORNATA DEL BESTSELLER DI KATRINA RAPHAELL, LA MAGGIOR ESPERTA AL MONDO DI CRISTALLOTERAPIA.
Ne La guarigione con i cristalli, il secondo volume della Trilogia dei cristalli, Katrina Raphaell affronta l’aspetto pratico delle tecniche di cristalloterapia e introduce metodi assolutamente innovativi per scoprire e rimuovere qualsiasi squilibrio emotivo, mentale o spirituale.
Tutto il sapere che l’autrice ha scelto di concentrare in questo libro deriva dalla sua esperienza sul campo e, pertanto, consiste in informazioni di carattere concreto, che invitano il lettore a esplorare i livelli più profondi della sua coscienza e a prendere posizione rispetto ai processi nascosti che sono alla base delle nostre condizioni di salute e dei nostri disagi.
La guarigione con i cristalli rivela per la prima volta contenuti unici:
– l’esistenza e l’uso di sei cristalli Maestro, dei Channeling, dei cristalli Finestra e delle Verghe laser;
– la possibilità di viaggiare nel tempo e di avere memoria delle vite passate e future;
– il programma di mantenimento come la responsabilità personale;
– l’esorcismo come metodo per liberarsi dalle in?uenze negative;
– l’eventualità di assistere a processi di smaterializzazione;
– la riprogrammazione della coscienza;
– chi ci guida e chi ci protegge;
– le correlazioni esistenti tra mente, corpo, cuore e anima.
Per facilitare la comprensione delle tecniche descritte, La guarigione con i cristalli contiene numerose sorprendenti fotografie a colori. Le istruzioni passo passo dell’autrice incoraggiano il lettore a scoprire tutto ciò di cui ha bisogno per trarre i massimi benefici dall’interazione con le pietre e i cristalli.
Prefazione alla nuova edizione italiana di La guarigione con i cristalli
Prefazione
PARTE PRIMA
Tecniche di cristalloterapia avanzata
I. Tecniche di cristalloterapia avanzata
II. Come prepararsi alla terapia
Come predisporre l’ambiente; Consapevolezza del presente; Il potere del respiro; La focalizzazione della linea dei chakra; La disposizione delle pietre; La protezione delle guide.
III. La terapia
Il collegamento con l’anima; Il simbolo dell’anima; Modificare la visione; Gli attivatori del terzo occhi; Una panoramica sul corpo; La protezione “a bolla”; La tecnica dello schermo; Come curare il bambino; L’emissione emotiva; I purificatori del plesso solare.
IV. Un viaggio nella memoria
Terapia della vita passata-futura; Disposizioni dei cristalli per terapie avanzate; Rievocazione della vita passata-futura; L’estrapolazione: a ritroso nel passato; Viaggiare nel tempo; Consapevolezza prenatale; Esplorare il passato e il futuro.
V. La guarigione
Esorcizzare, ovvero come liberarsi delle energie negative; Correlazioni fra mente, corpo, cuore e anima; I cristalli guaritori del cuore; Sciogliere, purificare, liberare; A conclusione di una seduta di cristalloterapia.
VI. Mantenimento: responsabilità personale nel processo di guarigione
La pratica della meditazione; L’uso delle affermazioni; Lavoro individuale con cristalli e pietre; Riprogrammazione consapevole.
PARTE SECONDA
I cristalli Maestro
VII. I cristalli Maestro
VIII. I cristalli Channeling
Significato geometrico e numerologico; Buono e cattivo uso del Channeling; L’arte di usare i cristalli Channeling.
IX. I cristalli Trasmettitori
Simbologia geometrica e numerologica; Per raffinare la nostra comunicazione; L’uso dei cristalli Trasmettitori; Polarità equilibrate.
X. I cristalli Finestra
Come riconoscere un cristallo Finestra; I cristalli Finestra: maestri di riflessione; Come usare i cristalli Finestra.
XI. I cristalli Elestiali
Un dono degli angeli; Le caratteristiche dei cristalli Elestiali; Per iniziare la purificazione; Equilibrare cuore e mente; Come applicare le energie elestiali.
XII. Le Verghe laser
La rinascita delle Verghe laser; Come rinconoscere le Verghe laser; Usare la forza laser; Le Verghe come strumenti chirurgici.
XIII. I cristalli Custodi della Terra
I giganti che riaffiorano; La leggenda dei cristalli Custodi della Terra; L’attivazione dei Custodi della Terra; Evocare la coscienza di gruppo.
PARTE TERZA
Tecniche e pietre di uso comune
XIV. Esperienze con i cristalli
Rinnovare il concetto di evoluzione; L’aspetto dei cristalli Deposito della memoria; La smaterializzazione; Cristalli lavorati e levigati; Altre tecniche di purificazione e di ricarica; La scelta dei generatori singoli per le pratiche personali di cura; L’arcobaleno; I cristalli empatici; I cristalli autorigeneranti; Tormalina, topazio oro, kunzite e acquamarina: l’energia delle striature; La trinità della mente: fluorite, calcite e pirite; Al centro dell’ombelico: topazio oro e quarzo rutilato.
XV. Altre pietre curative
Le gemme; Indicolite-tormalina azzurra; Il granato; L’avventurina verde; Calcite verde e calcite dorata; L’occhio di tigre; L’occhio di falco; I diamanti Herkimer; L’opale.
XVI. Non prenderla troppo sul Sirio!
Prospettive del nostro tempo; Le origini; Modificazioni; Progressi; Pace.
Tecniche di cristalloterapia avanzata
Il mio libro precedente, Crystal Enlightenment (La luce dei cristalli), trattava delle proprietà curative di numerosi cristalli e pietre, e forniva informazioni basilari sulle tecniche di cristalloterapia e alcune disposizioni di pietre. L’aver condiviso queste conoscenze su larga scala mi ha responsabilizzato sulla necessità di divulgare anche le tecniche specifiche che devono essere utilizzate una volta che la familiarizzazione con i cristalli e le pietre abbia avviato il flusso di energia. Molti di voi, che ne hanno già sperimentato gli effetti, si sono posti il problema di come procedere e che uso fare delle energie che si sprigionano quando i chakra si aprono e il blocco interiore si prepara a sciogliersi. Ecco quindi che cosa fare, come raggiungere la fonte, come orientarsi sull’orizzonte spirituale, comprendere le cause alla radice del male, neutralizzarle, apprenderne la implicita lezione, liberarsi ed elevarsi.
I metodi terapeutici che descrivo sono quelli con cui io stessa lavoro e che ho sviluppato negli anni. Molti di essi offrono sistemi completi di teoria e pratica (terapia della vita passata, esorcismo e così via) e nel libro vengono posti in relazione con l’arte e la pratica della cristalloterapia. I cristalli possono potenziare qualsiasi trattamento, e dunque far aumentare l’energia guaritrice. Il mio consiglio è di approfondire quei settori che più vi sono sconosciuti con qualche ricerca individuale, per ampliare così la base delle vostre conoscenze.
È con gioia che vi presento queste tecniche, chiedendovi nel contempo, prima di usarle, di sintonizzarvi sulla vostra luce interiore e sull’energia dei cristalli e delle pietre.
L’arte di guarire con i cristalli comporta una responsabilità che dev’essere consapevolmente riconosciuta e accettata prima di avviare un trattamento su altre persone. Ignorando il potere che si sprigiona dall’incontro di cristalli e pietre con il campo elettromagnetico umano è possibile nuocere, e molti l’hanno fatto, non avendo saputo gestire la miriade di cambiamenti sottili o palesi che avvengono. L’aura, se infusa con la luce riflessa dalle pietre, agirà direttamente su tutti gli altri aspetti dell’essere, accrescendo la consapevolezza mentale, sensibilizzando la sfera emotiva e, grazie a procedure specifiche, integrando l’energia spirituale del corpo fisico. Ne potrà conseguire una guarigione miracolosa. Chi, ignaro e superficiale, affrontasse le forze in azione, potrebbero subire gravi forme di dissociazione, vulnerabilità psichica ed energie non incanalate, con effetti più dannosi che positivi.
Mediante le tecniche terapeutiche descritte nelle pagine seguenti è possibile gestire i poteri di cristalli e pietre e utilizzare la loro energia per fini terapeutici e di elevazione personale.
La cristalloterapia è un’arte, grazie alla quale si può raggiungere la guarigione completa della sfera mentale, emotiva, fisica e spirituale, ma anche liberarsi e lasciare spazio al divino. è allora che il cuore ascolta i messaggi dell’anima: quello è il momento opportuno per abbandonarsi fino in fondo alla fede nel Sé. La cristalloterapia si avvale delle energie più elevate della luce e del colore che agiscono sui livelli più nascosti dell’essere umano. Questa interazione conduce verso la conoscenza dell’essenza più intima di noi stessi e ci rivela i motivi per cui abbiamo compiuto alcune scelte piuttosto che altre nella nostra vita. Se riusciremo a comprendere la radice degli eventi dei quali siamo attori e la lezione spirituale sottintesa, saremo anche in grado di plasmare consapevolmente la nostra vita nel modo a noi più congeniale. All’origine dell’armonia individuale vi sono la pace e il potenziamento dell’Io: raggiunti questi si svelano anche le ragioni, talvolta nascoste, che inducono gli avvenimenti a prendere certe pieghe piuttosto che altre. In questo modo ci si libera del ruolo di vittime, di esseri impotenti o prigionieri della vita.
La cristalloterapia richiede una costante concentrazione mentale e la capacità di distaccarsi dai problemi personali per sintonizzarsi con la persona su cui si sta eseguendo la cura.
Il trattamento farà affiorare i blocchi mentali ed emotivi nella parte conscia della mente perché li si possa osservare da una prospettiva più ampia. Man mano che la luce si riflette dalle pietre, l’aura acquisisce nuovo vigore e colore, l’energia aumenta e si raggiunge una visione più chiara della struttura del karma, che presiede lo svolgersi della nostra esistenza. Questa introspezione indica la via della comprensione, favorisce il completamento dei cicli, rischiara il karma, concede insegnamenti preziosi e conferisce un potere totale alla persona.
Come accade? I cristalli e le pietre, disposti sui centri nevralgici del corpo, riflettono la luce e generano forze che irradiano l’aura la quale, purificata e aperta, attiverà i chakra e favorirà il contatto consapevole con gli aspetti più profondi e puri dell’essere. Incrementando la frequenza delle vibrazioni dell’aura, le energie mentali, emotive o inconsce – che agiscono a una frequenza inferiore – affioreranno nella mente e nel cuore per essere purificate, curate e trasformate. La luce e le vibrazioni terapeutiche delle pietre, insieme alle cure descritte nel testo, trasformeranno l’immagine dell’Io.
Abbandonando i vecchi sistemi di pensiero, modificando concetti e copioni, si raggiungeranno l’armonia e la pace anteriore. Da quel momento, proveremo una gioia tale da renderci capaci di trasformare il pianeta, mentre a sua volta il corpo sarà lo specchio del nostro sentire.
Come prepararsi alla terapia
Prima di iniziare una seduta di cristalloterapia è importante schiarirsi la mente, centrarsi e focalizzare la propria attenzione sui cristalli e le pietre coinvolti. Prima di incontrare il paziente, sedete tenendo davanti a voi le pietre e respirate profondamente e a lungo. Preferibilmente, dovreste tenere nella mano sinistra un cristallo di ametista, per potenziare il grado d’intuizione; in alternativa, potete appoggiare il vostro cristallo da meditazione sul terzo occhio o sul centro del cuore. Lasciate che la mente segua il ritmo del respiro e a ogni espirazione liberatevi di preoccupazioni e pensieri, sfruttando il momento dell’inspirazione per potenziare la luce e l’energia della coscienza e del corpo. Mentre vi apprestate a trattare il paziente con il potere dei cristalli, chiamate a raccolta le vostre personali energie guaritrici. Di solito io, prima di cominciare una cura, recito questa preghiera:
Invoco la Luce della Grande Fratellanza Bianca.
Invoco la Luce del Grande Sole Centrale.
Invoco la Luce del mio Essere Eterno.
Invoco la Luce dell’Uno Infinito.
Dopo averla ripetuta tre volte mi sento purificata e pronta a incontrare il paziente (questa preghiera, del resto, è sempre utile per ricevere forza e protezione).
Raggiungere un eccellente livello di concentrazione prima della seduta vi aiuterà non solo a collaborare con le forze chiamate ad agire ma anche a liberarvi di eventuali tensioni, e quindi a focalizzare meglio la coscienza su ciò che state facendo. La situazione ideale richiede la meditazione attiva, dalla quale consegue una maggiore capacità di rimanere lucidi, percettivi e consapevoli durante qualunque azione fisica.
Come predisporre l’ambiente
Prima e dopo ogni seduta di cristalloterapia è importante pulire e ricaricare i cristalli e le pietre, ma non solo. è anche necessario depurare l’aria da ogni residuo psichico rimasto nell’ambiente. Tra i numerosi metodi a nostra disposizione ritengo che il migliore sia aprire finestre e porte, permettendo la circolazione di aria fresca. Altrimenti si possono accendere incensi o bastoncini profumati a base di cerdo e salvia, come vuole la tradizione degli indiani d’America (cfr. capitolo xiv). Lasciar bruciare alcune candele per una decina di minuti è una valida alternativa. Altrettanto efficace è la meditazione con i cristalli generatori di quarzo trasparente con l’apice terminale posto sul terzo occhio: bisogna concentrarsi sul desiderio conscio di attrarre energia vibrante fresca e di cancellare ogni eventuale sensazione negativa lasciata dal trattamento precedente. Creare un’atmosfera positiva aiuterà il guaritore, cioè voi, a mantenersi neutro ed equilibrato, e nel contempo gli consentirà di offrire al paziente un ambiente sicuro e purificato, adatto al processo di trasformazione.
Non bisogna dimenticare che, quasi certamente, il paziente durante la seduta attraverserà tutta una serie di cambiamenti ed emozioni per arrivare ad abbandonare i pensieri precedenti e scaricare le energie negative. Il terapeuta dovrà sapersi proteggere da tali energie, non assorbendole.
Uno dei metodi più efficaci per tutelarsi è stringere nel corso della seduta il proprio cristallo da meditazione preferito (possibilmente un generatore di quarzo chiaro) puntato verso l’esterno.
In fase preparatoria, riempitevi la mente con un’immagine di luce che, a ogni inspirazione, penetrerà attraverso il chakra della corona e, a ogni espirazione, irradierà dal centro del vostro cuore, fino a circondarvi con un campo di luce bianca protettrice. Questa pratica permette di aumentare l’energia curatrice che il vostro chakra del cuore già emana. Inoltre, durante il trattamento, non dimenticate di mantenere un contatto con la terra: a ogni inspirazione visualizzate luce (o colori intensi) in movimento dalla corona alla base della colonna vertebrale; durante l’espirazione dirigete l’energia in basso, nelle gambe, e scaricatela a terra attraverso la pianta dei piedi. La preparazione descritta, basata sulle immagini, favorirà il perdurare degli effetti protettivi per tutta la durata della seduta. Evitate assolutamente di assorbire un’immagine inspirando energia dal paziente ed espirandola attraverso la sommità del vostro capo, perché potrebbe rendervi vulnerabili di fronte alle energie negative scaricate, provocandovi debilitazione fisica e/o esaurimento psichico. La consapevolezza e un approccio positivo sono la miglior garanzia di un’atmosfera rilassata, che aiuta il guaritore a proteggersi e il paziente a raggiungere il benessere.
Un buon ambiente per la cristalloterapia dovrebbe essere silenzioso, con i rumori esterni ridotti al minimo, al fine di facilitare pace interiore e meditazione. Chi dispone di spazi poco adatti o si reca a casa del paziente dovrebbe, forse, creare un campo protettivo dove si tiene la seduta, collocando in ciascun angolo un generatore di quarzo trasparente con le punte rivolte al centro della stanza. Il guaritore, al centro, terrà nella mano destra un altro generatore, con l’estremità diretta a turno verso gli altri cristalli. La rotazione in senso antiorario, con il suo apporto di energia curativa, proteggerà la stanza dal rischio di influenze esterne (cfr. capitolo xii).
La luce ideale è quella diurna, quando le pietre riflettono i raggi del Sole. Un sottofondo di musica dolce è estremamente benefico, insieme alla presenza del maggior numero di cristalli possibile, perché contribuiranno alla diffusione della forza luminosa. Il paziente deve stare disteso in posizione supina su un lettino da massaggi di altezza corrispondente alla cintola del guaritore. Per evitare tensioni alla zona lombare, è opportuno disporgli un cuscino sotto la testa e un altro sotto le ginocchia. […]
Katrina Raphaell ha operato per anni con il New Age Healing Arts come assistente medica e insegnante di varie tecniche guaritrici. Come direttrice di un centro per la disintossicazione dall’alcool e dalle droghe naturali, ha avuto l’opportunità di verificare le sue conoscenze di dietologia, erboristeria, idroterapia, yoga, meditazione, kinesiologia, floriterapia, omeopatia e di altre forme di terapie naturali.
Attraverso i suoi studi e la sua opera è diventata sempre più esperta di squilibri mentali ed emotivi associati alle malattie fisiche. Aprendosi al mondo dei cristalli, fu guidata all’uso delle energie della luce e del colore per riequilibrare i più sottili aspetti del nostro essere: emotivi, mentali, subconsci e spirituali.
Con l’ausilio delle informazioni ricevute nelle sue meditazioni individuali, Katrina Raphaell ha elaborato la tecnica per utilizzare le forze di luce contenute nel regno minerale a beneficio proprio e altrui.
Riconosciuta come l’autorità guida nel campo della cristalloterapia, la Raphaell ha aperto a Kauaii (isole Hawaii) la Crystal Academy of Advanced Healing Arts, dove tiene seminari intensivi e corsi approfonditi. Della sua vasta produzione letteraria, citiamo La trasmissione cristallina, La luce dei cristalli e Illuminazione cristallina, tutti nel catalogo Verdechiaro Edizioni.
Un Commento su ““La guarigione con i cristalli””
Libro molto interessante per conoscere meglio il monso dei cristalli e utilizzarli nella nostra vita quotidiana.