Dall’insegnamento di uno Yogi un procedimento scientifico per raggiungere i più alti stati di coscienza che l’individuo ha in sé.
La Luce è il vero potere trasformatore dell’Essere, il nutrimento dei nostri corpi sottili, proprio come il nostro corpo fisico si nutre dei frutti della terra.
Siamo fatti per gustare questo nettare eterno. Con questo libro possiamo aprire la porta a una conoscenza ancestrale insita nei nostri cuori, un sapere che non aspetta altro che essere risvegliato, e che molti sono pronti ad accogliere ora.
La pratica in esso contenuta permette la rigenerazione a tutti i livelli e il cambio della percezione di Sé: ciò ha come conseguenza l’entrata in uno stato di calma e lucidità, in cui i difetti si trasformano in qualità e i blocchi si sciolgono portando abbondanza e successo.
Le parole di Gesù “Mentre AVETE la luce, CREDETE nella luce, affinché SIATE i figli della luce” sono un insegnamento profondo che va al di là di tutto quello che avete finora immaginato e che travolgerà tutte le sovrastrutture mentali occidentali per riaffermare la conoscenza yogico-cristica millenaria che trasforma e risveglia.
L’efficacia delle pratiche proposte nell’opera sono oggi validate dalle neuroscienze che confermano l’azione benefica di tecniche meditative di respirazione e visualizzazione sulla vitalità cellulare e sul benessere psico-fisico.
“Che le grazie abbondino
Che la pace si diffonda
Che l’amore irradi
Che la ricchezza spirituale e materiale
si sviluppino per il bene di tutti
Che questo libro sia un’antenna energetica
che attiri i benefici celesti e terreni
per quelli che lo possederanno.
Amen – Awen”
Prefazione
I. LE PAROLE DI CRISTO GESÙ
Commento
Mentre avete la Luce
Credete nella Luce
Affinché siate i figli della Luce
Pratica
Fase preparatoria
Prima fase: meditazione sull’impersonale
Seconda fase: meditazione sul personale
II. AFFERMARE LA LUCE
La preghiera del giardiniere
La Luce nel fiore di loto
Prima fase – Parte superiore della testa
Seconda fase – Cuore
Terza fase – Coccige
Quarta fase – Coccige, Cuore, Testa
Il richiamo della Luce
La Luce nell’albero della vita
Accendere i miliardi di lampade in noi
Purificazione fisica e sottile mediante la Luce
Che la Luce sia
Le sette Luci nel santuario
La Luce nella Luce
Meditazione su So Ham
III. AIUTARE GLI ALTRI
Rinforzare la propria Luce e purificarsi
Prima fase
Seconda fase
Le tre sfere
La matrice
Sé individuale e sé universale
Come divenire un(a) cittadino(a) della Luce
Conclusioni
Questo studio si propone come non religioso, non settario, ma universale. Ho scelto Gesù come modello, lui rappresenta l’uomo perfetto, l’uomo realizzato, ma potete sostituirlo con Buddha, Muhammad o l’immagine del vostro attuale Maestro se questo è più facile per voi.
Visto che sono le parole del Maestro Gesù che commentiamo (ognuna di esse è un’indicazione per una vita più armoniosa e fraterna), lavoreremo con la sua immagine.
Considerare questo umile uomo (Gesù) come un modello di perfezione ci fa realizzare una nuova prospettiva, quella che anche noi ora possiamo portare a termine l’opera per la quale siamo venuti al mondo e realizzare così il nostro destino. L’insegnamento di un tale essere è come un codice morale o etico. Seguendolo, riduciamo le ripercussioni negative che noi generiamo consciamente o inconsciamente in ogni istante della nostra vita.
In pensieri, parole e atti.
L’insegnamento di Gesù non è solo religioso e filosofico, si tratta di un processo scientifico per raggiungere i più alti stati di coscienza che l’individuo ha in sé e diventa anche il modo di coltivare l’armonia del corpo e della mente, al fine di trovare il giusto equilibrio. Questo giusto equilibrio si chiama armonia.
Tale armonia è il matrimonio degli opposti, che sono in effetti complementari.
Questo giusto equilibrio si realizza anche tra l’angelo e il demone che dormono in ciascuno; tale dualità è solo l’espressione della vita.
Tra la carne e lo spirito.
Se si cerca l’uno si atrofizza l’altro, se si ignora l’uno si sviluppa l’altro. Questo è un paradosso interiore. Il Risveglio è un gioco sottile. Ignorarne le regole può essere pericoloso per l’equilibrio interno ed esterno.
Le molte opere che sono state scritte su questo argomento sono tante bombe piazzate sul sentiero del neofita. Anzi, alcuni libri sono incompleti e diventano pericolosi per chi non è esperto.
Alcuni mettono il potere delle facoltà occulte del praticante come priorità, invece di spiegare l’apertura del cuore che è l’unico modo davvero sicuro, a condizione che si armonizzino i diversi chakra per un progressivo risveglio senza conseguenze indesiderabili per colui che lo pratica.
La metamorfosi da bestia ad angelo richiede tempo, mentre il contrario si realizza rapidamente. Perché, vedete, non vi è bisogno di disciplina per sviluppare il lato oscuro dell’essere; al contrario, sviluppare il lato luminoso dell’essere è tutta un’altra storia!
Comprendiamo subito che è grazie alla semplicità e all’umiltà che progrediamo di più, sul sentiero dello sviluppo del Sé. Ogni giorno è una sorgente di trasformazione, un’alchimia quotidiana che possiamo realizzare nelle piccole cose; quindi la via dell’evoluzione diventa una fonte inesauribile di esperienza… Se pensiamo costantemente al Sé, alla luce in noi, diventeremo questa luce, poiché questa luce è già in noi, come ci ha detto Gesù (Newton scoprì la legge della gravitazione pensandoci continuamente, il che dimostra che il pensiero è onnipotente).
Muhammad dice: «Immaginati Dio come una Luce nella Luce». Zoroastro, per il quale la luce era lo stato primordiale di tutte le cose, insegnava che Dio era un Sole spirituale. Non diciamo forse del Buddha che è la «Luce dell’Asia»? Akhenaton, il cui nome significa «Colui che piace a Aton», si consacrò al culto dell’astro solare.
Il linguaggio popolare dice bene:
– a proposito di una persona, che «ha un’idea brillante», che «non è un illuminato» per dire che è stupida, o che «è trasparente» se si tratta di una persona onesta, integra;
– alla luce del giorno rendiamo testimonianza a una verità, o a un fatto; che facciamo luce su un mistero o un avvenimento;
– che abbiamo un flash, riguardo ad una grande idea…
La nostra società oggi non può fare a meno della luce sotto forma di elettricità. Immaginate una città privata di corrente elettrica, immersa nell’oscurità: si moltiplicherebbero violenze, stupri, saccheggi…
Tutti gli individui venerano l’elettricità, e quindi la luce, attraverso i loro televisori, i sistemi audio, la radio.
Siamo tutti adoratori di Ra, il dio solare: la maggior parte di noi, quando arriva il bel tempo, si butta sulla spiaggia per grigliare se stesso come si fa con il cibo; ci giriamo e rigiriamo per abbronzarci. Quanto è benefico il sole, con la sua luce!
La luce dorme in noi come una principessa nel suo palazzo, lì, immortale, sempre luminosa. Aspetta da secoli che il principe azzurro venga a darle un bacio che le permetta infine di risvegliarsi. Ed entrambi, come due amanti di nuovo insieme, conosceranno la felicità, la gioia, l’abbondanza e l’illuminazione.
Vorrei che attraverso questo libro tu possa di nuovo gustare il nettare eterno che è la luce in te. Lei è il potere trasformatore dell’essere, lei è il nutrimento dei nostri corpi sottili proprio come il nostro corpo fisico si nutre dei frutti della terra.
Quindi, al lavoro, figlia/o della Luce e, se posso dirlo: «Che la tua luce sia e lei sarà!».
I. LE PAROLE DI CRISTO GESÙ
Commento
Perché GESÙ?
Avrei potuto benissimo prendere Buddha o altri maestri come modello – molti figli di Dio hanno calpestato e calpestano la terra, e ce ne sono ancora alcuni oggi nel mondo – ma Gesù, come modello di servizio e d’amore, sarà perfetto per questo lavoro.
La sua parola è diretta per chi ne capisce il significato. Egli è la voce del cuore che parla potente in noi e per noi, Egli ha testimoniato la presenza del Padre in ciascuno di noi, ha testimoniato la luce e che noi potremmo compiere con essa le opere che lui ha compiuto.
Ha aperto la via magica dell’Amore…!
Ognuna delle sue parole diventa meditazione per coloro che capiscono il loro significato sacro e iniziatico.
In questo libro che porta il titolo La luce è il tuo nutrimento studieremo le seguenti parole (Giovanni XII, 36):
«Mentre AVETE la luce, CREDETE nella luce, affinché SIATE i figli della luce.»
Con questa affermazione di Cristo, andiamo a realizzare un lavoro sulla luce e comprendere ciò che egli voleva esprimere con questa trilogia.
Analizziamo queste parole per trarne tutta la sostanza energetica che vi si trova. Tre elementi ci fanno capire la portata delle parole del Cristo, tre elementi su cui dobbiamo eseguire un lavoro spirituale che farà fiorire il nostro essere interiore irradiando il nostro essere esteriore:
AVERE CREDERE ESSERE
Voi troverete lungo tutto questo studio i tre colori mostrati qui sopra che rappresentano i chakra seguenti:
Avere: il coccige o Muladhara
Credere: il cuore o Anahata
Essere: il cervello o Sahasrara
Ogni volta che vedete uno di questi colori, ponete la vostra attenzione nel chakra corrispondente a quel colore.
Ad esempio, mentre leggete «Quando Cristo dice: “Mentre avete la luce…”», mettete la vostra attenzione sul coccige leggendo la parte che tratta dell’argomento AVETE.
In questo modo, la vostra lettura si realizzerà trilogicamente, su tre livelli: cerebrale, emotivo e istintivo. Questi sono i tre chakra in cui la kundalini si eleva e seguendo lo svolgimento di questo libro semplice e diretto creerete il vostro risveglio. Questa modalità di lettura consente anche di sviluppare il mentale/corpo, mentale/astrale e mentale/causale. Ritorneremo su questo aspetto più avanti nello studio.
È importante chiarire che la luce proviene dall’informazione che viaggia nell’universo, particelle di fotoni, e che questa luce passa attraverso di noi ogni notte e ogni giorno della nostra vita, manifestandosi con la radiazione cosmica e tellurica.
Siamo informazioni in movimento perpetuo poiché siamo fatti di luce: il nostro pensiero è attivo, il nostro corpo è attivo, siamo nel mondo del movimento. Siamo puro spirito in un corpo che racchiude la nostra luce (spirito/anima). Sebbene sia fatto di materia, questo corpo è energia, è luce che vibra più pesantemente.