Un viaggio alla riscoperta ed al recupero del potere di vivere relazioni felici e soddisfacenti
Vuoi avere relazioni stabili e durature?
Vuoi scoprire i segreti per vedere le persone esattamente per quello che sono?
Diventa l’artefice delle tue relazioni e scopri le tecniche per fidarti di te stesso e degli altri!
Quante volte ti sei chiesto: “ma perché finisco sempre per imbattermi in un certo tipo di persone?”; “Perché ogni mia relazione sembra uguale alla precedente e inizia, si svolge e si conclude allo stesso modo?”; “Perché attiro a me partner o amici inaffidabili e sfuggenti, oppure aggressivi e possessivi, oppure deboli e passivi?”
La risposta è dentro di te: sei tu, con il tuo pensiero e con le tue azioni, che attiri a te un certo tipo di esperienza, sei tu che la crei.
In questo libro, articolato in 7 capitoli fondamentali, scoprirai come usare in modo efficace il pensiero creativo e il tuo potere personale smettendo quindi di reagire e subire le relazioni.
Utilizzando questo testo imparerai come amare e accettare te stesso completamente, sviluppando autostima e un rapporto soddisfacente con la sessualità; come fidarti dell’altro in una relazione imparando a perdonare per essere libero; come evitare l’errore di vedere l’altro non per quello che è, ma per quello che vorresti che fosse, cambiando radicalmente il rapporto con il tuo mondo: infatti è in base a come interpreti la realtà che costruisci te stesso, le tue relazioni e i tuoi pensieri.
Tu sei il principale artefice della tua vita: allora prendila in mano e creala esprimendo appieno il tuo potere personale!
Vuoi saperne di più? Ascolta l’intervista a Giancarlo Tarozzi.
Prefazione
Introduzione
Giorno 1: Come usare il pensiero creativo
- Come influisce la tua percezione delle cose sulla loro stessa creazione.
- Come costruire la vita modificando il modo in cui la sperimenti.
- Come fare per concepire la vita in un’ottica positiva.
- Come i tuoi pensieri determinano le tue relazioni.
Giorno 2: Come smettere di reagire senza subire
- Come avere un atteggiamento consapevole nelle relazioni.
- L’importanza di mantenere i propri impegni in una relazione.
- Differenza tra relazioni in base all’esperienza passata e quella presente.
- Come sviluppare la capacità di rispondere piuttosto che di reagire.
Giorno 3: Come fidarsi e “strattenere” i pensieri
- Come evitare l’errore di vedere l’altro non per quello che è, ma per quello che vorresti che fosse.
- L’importanza di costruire rapporti su una fiducia verificata dai fatti.
- Come essere capace di rimettere in discussione ciò che hai acquisito.
- Cosa è una comunicazione efficace e su cosa poggia le sue fondamenta.
Giorno 4: Come conquistare autostima e sessualità
- L’importanza di amare e accettare te stesso completamente.
- Come ricercare la perfezione dentro di te.
- Come riuscire ad ottenere una buona autostima.
- Come accettare la tua sessualità come parte sacra e importante di te stesso.
Giorno 5: Come stare bene soli insieme
- Differenza sostanziale tra solitudine ed essere solo.
- Come vincere la paura di essere solo imparando ad essere a tuo agio con te stesso.
- Come essere assolutamente libero anche insieme all’altra persona.
- Come vivere pienamente un momento in cui sei solo.
Giorno 6: Come sviluppare il Potere Personale
- Cosa è il potere personale e come sfruttarlo per i tuoi scopi.
- Come esprimere pienamente il tuo potere personale in una relazione.
- Che cosa è il comportamento aggressivo e come evitarlo con gli altri.
- Come fare per uscire dal condizionamento di non esprimere te stesso.
Giorno 7: Come perdonare e guarire le relazioni
- Come essere coraggioso e padrone di te stesso, concentrato nel tuo potere personale.
- Il significato di perdonare e l’importanza che ha per la tua libertà.
- Come avere relazioni soddisfacenti con gli altri, ma soprattutto con te stesso.
- L’importanza di dire sempre la verità ed eliminare il senso di colpa.
Conclusione
Giancarlo Tarozzi
L’Associazione Pachamama
Giorno 6
Come sviluppare il Potere Personale
Il concetto di Potere Personale viene spesso confuso con ciò che non è; con questo termine non si intende esercitare un potere sugli altri, manipolarli, controllarli per portarli a fare quello che si vuole.
– Segreto n.1 –
“Potere Personale” esprime la piena capacità di manifestare
la tua vera natura, e di andare verso la realizzazione
dei tuoi obiettivi in tutti i campi della tua vita.
Significa anche realizzare tutto questo senza lasciarti condizionare da paure, morali e schemi di comportamento che si sono accumulati nell’inconscio; nelle culture matriarcali tradizionali, per esempio, si afferma che l’unica vera legge è non nuocere mai a niente e nessuno, e che fintanto che non si nuoce si ha il pieno diritto di vivere la propria esistenza come meglio si crede.
Essere nel tuo Potere Personale significa essere in grado di esprimere, affermare in maniera concreta la tua creatività interiore; questo non può che contribuire a migliorare le tue relazioni, poiché ovviamente una relazione creativa è una relazione viva, in evoluzione continua.
In base a tutto ciò su cui hai lavorato finora seguendo questo testo, hai sperimentato come il potere creativo della tua mente determina in gran parte il livello di realizzazione che tu puoi ottenere, per cui i risultati nella tua vita sono strettamente collegati a quanto tu riesci ad essere sempre e comunque nel tuo Potere Personale.
Uno dei condizionamenti che molte persone si portano dietro dall’infanzia è quello di non avere il diritto di essere assertivi, di agire in prima persona nella realtà.
Molto probabilmente, tutta una serie di schemi mentali che tendono ad appiattire l’individuo, “addomesticarlo”, ti avranno portato a sentirti in colpa, per il fatto di essere stato rimproverato e bloccato, nell’infanzia e nell’adolescenza, ogni volta che hai tentato fino in fondo di esprimere te stesso e la tua assertività.
Una delle principali false credenze che spesso impediscono alle persone di prendere in mano la propria vita ed esprimere il proprio Potere Personale è che la capacità di essere assertivi è una dote di nascita: o una persona ce l’ha oppure è destinato a non averla mai.
Le cose stanno diversamente:
– la capacità di essere assertivi non è una dote di nascita,
– non è nemmeno un tratto fondamentale del carattere,
– è una capacità, un’abilità che, in quanto tale, può essere appresa e sviluppata con l’esercizio e la pratica.
Uno degli obiettivi del lavoro che ti sto proponendo ora è proprio quello di accompagnarti a scoprire e a esercitare fino in fondo la tua capacità di essere assertivo.
– Segreto n.2 –
Quando in una relazione entrambi i componenti
esprimono fino in fondo il loro Potere Personale,
si tratta indubbiamente di un relazione viva e vitale,
in cui le persone agiscono veramente come una squadra.
Questo vale nelle relazioni affettive, ma anche a maggior ragione in quelle di lavoro, nelle quali si lavora e si agisce verso un obiettivo comune: in questo ambito, se tutti i partecipanti sanno come essere assertivi, sono in grado di esprimere le loro posizioni e portare sempre e comunque un contributo fattivo a tutte le decisioni che vengono prese. Non trattenendo i propri pensieri, sono in grado di agire perché la relazione sia viva, in tempo presente.
In questo tipo di relazione, i diritti di tutti i partecipanti vengono presi in considerazione e rispettati, la dignità di ognuno viene tenuta assolutamente in primo piano. Diventa una relazione creativa, in quanto tutti coloro che ne fanno parte la vivono in realtà come parte della loro visione del mondo. Esiste una coincidenza di interessi, che non fa che migliorare ulteriormente la situazione.
Esistono solo tre modi fondamentali di essere in una relazione, e cioè:
– aggressivi,
– assertivi, attivi,
– oppure non assertivi, passivi.
– Segreto n.3 –
Il comportamento aggressivo non è altro che la scelta
di dirigere verso l’esterno la propria rabbia, la paura
ed i propri contenuti emozionali aggressivi.
Il comportamento non assertivo non è altro che la scelta di dirigere la rabbia e la paura verso te stesso. Entrambe queste modalità si riflettono pesantemente sullo sviluppo della relazione e ne compromettono i risultati reali; solo un comportamento assertivo fa sì che la relazione sia costituita da esseri liberi e consapevoli.
Essere nel tuo Potere Personale, agire in prima persona con assertività, non ha niente a che vedere con l’essere aggressivo nei confronti degli altri; una persona sicura e centrata in se stessa non ha alcun bisogno di essere aggressiva proprio perché non ha nulla da cui difendersi, e nulla da temere.
Osserva da questo punto di vista le relazioni della tua vita, e identifica quali (se ce ne sono…) vivi in maniera assertiva, attiva, e decidi di intervenire su tutte le altre per trasformarle in modo da renderle armoniose e soddisfacenti per te, seguendo quanto troverai proposto nel resto di questo capitolo.
Per stabilire una relazione basata sulla piena espressività di coloro che ne fanno parte, devono necessariamente essere presenti alcuni punti fondamentali:
– onestà,
– linearità e trasparenza,
– rispetto dei diritti delle altre persone,
– armonia con l’ambiente circostante,
– capacità di esprimere la propria natura Reale,
– crescita di tutte le persone che costituiscono la relazione.
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