I tempi che stiamo vivendo, sarete d’accordo con me, sono particolarmente impegnativi; molte persone sono alla ricerca di significati diversi, alla ricerca di equilibrio, alla ricerca del proprio centro o del benessere. È come se la nostra anima, ora più che mai, cercasse di entrare in contatto con noi. Ma i nostri corpi sembrano essere ingovernabili: la mente è in continuo chiacchiericcio con un fiume di pensieri diarroici, il corpo emotivo è quasi sempre in balia di emozioni inferiori, mentre il corpo fisico è tormentato da disturbi più o meno seri.
Secondo la mia esperienza, un modo efficace per cominciare a mettere un po’ d’ordine in noi è quello di creare ordine nella nostra cucina, nella nostra alimentazione; mi sembra ovvio che se ci sentiamo meglio fisicamente sarà più facile entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi.
Bisogna cominciare ad osservare con impegno le nostre abitudini e ci renderemo conto facilmente che non siamo noi a decidere, ma che seguiamo la corrente delle abitudini di tutto il resto delle persone. Se tutta la gente si comporta in un certo modo si forma come una corrente energetica che rende inevitabile fare le loro stesse cose ed è quindi molto impegnativo comportarsi diversamente.
Non sono qui per dirvi che sia facile cambiare le vostre abitudini alimentari; uno dei miei insegnanti, Lino Stanchich, mi disse una volta: “Caro ragazzo, per una persona è più facile cambiare moglie o marito, cambiare posto di lavoro, casa e città in cui vivere piuttosto che cambiare alimentazione!”
Lino ha assolutamente ragione: modificare le proprie abitudini alimentari è veramente impegnativo. E perché? Ci sono ragioni che riguardano la sfera dei nostri tre corpi: a livello mentale abbiamo convinzioni riguardo, ad esempio, a ciò che pensiamo sia più adatto al nostro organismo, e scalzare certe convinzioni – le chiamerei fissazioni – è impresa ardua. A livello emotivo ci sono attaccamenti morbosi ai cibi che abbiamo mangiato nell’infanzia e adolescenza, generalmente i cibi e le pietanze che ci ha dato nostra madre. A livello fisico siamo abituati a certi gusti e non vogliamo cambiarli, e inoltre, visto che siamo costruiti letteralmente con ciò che mangiamo, quando ad esempio sostituiamo le proteine animali con le vegetali, nel primo periodo, quando cioè il materiale vecchio viene sostituito dal nuovo, il corpo fa una grande resistenza perché vorrebbe mantenere lo “status quo”. Insomma, è veramente impegnativo cambiare modo di alimentarsi, ma quello che posso però garantirvi è che mi sforzo da molti anni di praticare e insegnare un modo migliore di mangiare e spesso i miei allievi ottengono risultati soddisfacenti e duraturi. Quelli fra loro maggiormente motivati e dotati di maggior forza di volontà ce la fanno. Sono sempre molto chiaro su questo punto perché non voglio creare false speranze.
Altrettanto chiaro sia che il mio non è un metodo per imparare una serie di ricette: io voglio aiutare le persone a cambiare il loro approccio interiore con la cucina e insegnare a cucinare con passione, creatività e amore. La parte teorica del sistema che insegno a volte può sembrare piuttosto mentale ma in realtà, una volta che si memorizzano alcuni elementi, in seguito potranno essere abbandonati e sarà possibile cucinare seguendo l’istinto. Una cosa è cuocere gli alimenti, un’altra cosa è cucinarli con attenzione e consapevolezza.

Come organizzare la vostra cucina
Questo articolo dedicato all’alimentazione non segue i criteri che s’insegnano alla prova del cuoco o altri programmi simili; con la televisione imparate solo ad eseguire delle ricette, io invece voglio soprattutto che impariate a cucinare. È necessario che impariate a considerare la cucina un luogo dove prendersi cura di sé; nel percorso evolutivo la qualità del cibo che assumiamo ogni giorno è veramente di grande importanza, ma non ce ne possiamo accorgere fino a che non iniziamo a focalizzare la nostra attenzione sull’argomento. Ora vi esporrò alcuni principi fondamentali su cui si basa il metodo da me codificato e cioè il Very Fast Natural Cooking. È un sistema che ho ideato e sperimentato per lungo tempo dopo aver osservato con attenzione le esigenze di coloro che vivono in città e in genere non dispongono di molto tempo per cucinare. Si tratta di un metodo semplice che vi consentirà in breve di risparmiare soldi e migliorare le vostre condizioni di salute preparando pasti semplici, gustosi e leggeri in poco tempo. Avrete la piacevole consapevolezza interiore che state facendo il bene vostro e dei vostri familiari, consentendo a tutti di sviluppare il potenziale evolutivo seguendo un regime alimentare equilibrato che mette tutti d’accordo.
Il metodo Very Fast Natural Cooking è veramente semplice e rivoluzionario e vi metterà in grado di trasformare la vostra cucina in una sorta di laboratorio artistico in cui dare finalmente spazio alla vostra creatività. Io credo che le ricette di cucina siano la “morte” del vostro estro; abbiate il coraggio di abbandonare la scontatezza e la ripetitività di cose come ingredienti da pesare, minuti di cottura da controllare…etc.
Ma riuscite a immaginarvi Van Gogh che prima di lavorare alla sua tela, decide quante pennellate di giallo utilizzare per i suoi stupendi e celeberrimi girasoli, o quanti grammi di colore a olio?!?
Alcuni anni fa, facendo un lucido bilancio del mio lavoro e del suo impatto sugli allievi, mi sono reso conto che in un’epoca caratterizzata da una vita frenetica e carica d’impegni, avendo a che fare con persone stanche, svogliate e demotivate ma comunque ancora interessate al proprio benessere, se veramente volevo essere d’aiuto, avrei dovuto a tutti costi trovare il modo di venire incontro alle loro esigenze. E fu così che dopo uno studio meditato a lungo arrivò finalmente l’ispirazione che mi consentì di codificare un metodo semplice che fosse alla portata di tutti.

I requisiti che il sistema Very Fast Natural Cooking soddisfa sono: economicità, velocità e facilità, bontà, salubrità, metter tutti d’accordo.
Economicità: cucinare in modo naturale col tempo vi farà risparmiare dei soldi; ad esempio posso garantirvi che la maggioranza di voi mangia molto di più di quanto abbia realmente bisogno; masticando con cura vi basterà molto meno cibo. Ma spenderete meno di prima, nonostante acquistiate cibi biologici, anche perché le spese mediche, sia come visite che come medicinali, si ridurranno drasticamente e comprerete meno carne, formaggi e vino, alimenti piuttosto costosi. Il cibo biologico è economico: è il cibo spazzatura industriale che costa così poco da far sembrare caro quello bio. Economicità vuol dire poter preparare un pasto equilibrato e completo dal punto di vista nutrizionale spendendo poco e non sprecando nulla.
Velocità e facilità: il metodo che insegno vi permetterà di cucinare semplicemente e velocemente perché imparerete delle strategie che vi condurranno ad organizzare bene la vostra cucina e il tempo che dedicate al cucinare. Velocità in cucina è per me sinonimo non di fretta, ma di semplicità e praticità. Significa che la persona può riuscire ad ottenere presenza e lucidità per organizzare al meglio ogni fase della preparazione del pasto.
Bontà e Salubrità: coniugare il terzo ed il quarto aspetto è considerato da molti molto difficile, perché pensano che se una cosa è buona fa male alla salute, mentre se fa bene avrà in genere un gusto poco gradevole. In realtà scoprirete che è abbastanza facile preparare piatti che siano allo stesso tempo sani e gustosi. Bontà significa riuscire ad organizzare un pasto notevolmente gustoso sapendo dosare con maestria il sale e gli altri condimenti, utilizzando stili di cottura intelligenti e variati, e portare in tavola un piatto che si presenta anche bello per gli occhi, dal profumo invitante e che contenga in sé tutti i gusti necessari, come il dolce, il salato, l’amaro, il piccante e l’acido. Salubrità vuol dire un pasto sano, leggero e nutriente. È forse il requisito più difficile da soddisfare se si desidera che il cibo sia anche saporito. In realtà basta mettersi in cucina pensando che la preparazione del pasto non sia solo una responsabilità, ma anche un’importante e piacevole privilegio. Se quando cucino immagino di farlo come se a pranzo arrivasse un principe, un santo o i quattro evangelisti, ecco che per miracolo tutto funzionerà a meraviglia, e il clima di sacralità che si viene a creare sarà proprio quello che consentirà di essere guidati nella preparazione di un pasto veramente buono, energizzante e costruito sulle reali necessità di chi lo consuma. Nella nostra grande limitatezza siamo portati a pensare che il sacro esista soltanto in chiesa durante le cerimonie religiose, mentre invece è necessario recuperare la capacità di vedere lo spirito di Dio in ogni azione quotidiana, specialmente nella preparazione del nostro cibo, che tanto ha poi a che fare col creare una condizione fisica, emotiva e mentale che ci consentirà di dare il meglio di noi stessi nella vita di tutti i giorni.
Anche l’ultimo aspetto, il metter tutti d’accordo, desta la preoccupazione di molte persone, soprattutto quelle che non vivono da sole e che si occupano di cucinare per gli altri. In genere coloro che cambiano alimentazione sbagliano drammaticamente l’approccio che hanno per la propria dieta e per quella dei familiari e questo porta inevitabilmente a crearsi una sorta di ghetto, una netta separazione tra voi e i vostri cari e anche a preparare due diversi pasti, con grande fatica da parte vostra. Con il metodo Very Fast Natural Cooking questo problema sarà facilmente superato perché le pietanze che preparerete per voi saranno così squisite che tutti in famiglia le apprezzeranno.